La segretaria organizzativa della Cisl, Giovanna Ventura, interviene nella mattinata di venerdì 14 dicembre 2018, al Consiglio generale di fine anno della Cisl Piemonte, convocato nella sede regionale di via Sant’Anselmo 11, a Torino, per fare il punto sulla manovra economica del governo e sui temi di stretta attualità, a partire dalle grandi opere e infrastrutture.
Per Giovanna Ventura – dirigente di lungo corso della Cisl piemontese, di cui è stata segretaria generale dal 2008 al 2014, prima di approdare alla segreteria nazionale – è anche l’occasione per congedarsi dal gruppo dirigente cislino della regione che l’ha vista per tanti anni protagonista della scena sindacale locale e nazionale. Nella riunione del Consiglio generale Cisl del prossimo 20 dicembre, a Roma, oltre alla formalizzazione delle dimissioni da segretaria confederale, si proporrà la sua nomina a presidente del Caf Cisl nazionale.
“Dopo tanti anni di attività a tutti i livelli della Cisl – commenta la segretaria nazionale, Giovanna Ventura – sono assolutamente convinta che, seppur impegnativa e piena di difficoltà, l’esperienza sindacale sia davvero unica e straordinaria. Fare sindacato resta senza alcun dubbio uno dei percorsi umani e professionali più belli e completi che una persona possa compiere. Ho dedicato, con passione e determinazione, gli ultimi quattro anni del mio impegno sindacale alle politiche organizzative e dei servizi della nostra organizzazione. Spero che il mio contributo sia stato utile agli iscritti della Cisl”.
Per il segretario generale Cisl Piemonte, Alessio Ferraris: “L’elezione di Annamaria Furlan al vertice della Cisl ha impresso una forte accelerazione alla nostra organizzazione sindacale: regole, territorio e confederalità sono stati e sono i principali pilastri della nostra azione. Da questo punto di vista, il ruolo di segretario organizzativo che Giovanna Ventura ha ricoperto proprio in questi ultimi anni, difficili e belli, è stato determinante per l’attuazione delle nostre politiche. A lei, quindi, rivolgo la mia gratitudine e quella di tutta la Cisl piemontese”.
Rocco Zagaria