Arrivano gli arretrati, forse il 25 febbraio gli stipendi. Dopo appelli, presidi, ingiunzioni, testimonianze con l’intervento continuo e unitario in Piemonte e nel Paese, finalmente giunge notizia che il Ministero dell’Istruzione, congiuntamente al Ministero dell’Economia e delle Finanze provvede, dopo mesi di inadempienza, a saldare le mensilità arretrate alle lavoratrici e ai lavoratori precari assunti con contratti COVID. Chiediamo prima di tutto che lo stipendio venga dato, nel più breve tempo possibile, a tutti i lavoratori che ancora oggi non l’hanno ricevuto. Chiediamo che gli arretrati dovuti siano esigibili in tutta la Regione in tempi ravvicinati e certi, e soprattutto che si provveda a regolare l’emissione della retribuzione con cadenza mensile e stabile.
Chiediamo anche che si risolvano le questioni che rendono i salari emessi inferiori alle retribuzioni mensili correnti: risulterebbero infatti applicate aliquote elevate di tassazione, recuperabili solo il prossimo anno attraverso le dichiarazioni dei redditi.I Segretari Regionali di Flc Cgil, Cisl Scuola, Uil Scuola Luisa Limone, Maria Grazia Penna e Diego Meli dichiarano: “La nostra azione regionale e territoriale di pressione e controllo non si ferma. Troppe volte agli annunci non sono seguiti i fatti.”
Flc Cgil-Cisl Scuola-Uil Scuola Piemonte