Si è riunito nella sede regionale di via Sant’Anselmo, a Torino, il Comitato Esecutivo della Cisl Piemonte con al centro l’attualità politico-sindacale, la proposta di legge di iniziativa popolare Cisl sulla partecipazione e la convocazione del Consiglio generale Usr. Nella sua relazione introduttiva, il segretario generale Cisl Piemonte, Alessio Ferraris, ha fatto il punto sull’agenda sindacale dopo la mobilitazione unitaria di Cgil Cisl Uil sfociata nelle manifestazioni del 6,13 e 20 maggio a Bologna, Milano e Napoli dal titolo “Per una nuova stagione del lavoro e dei diritti”.
“La nostra mobilitazione – ha detto Ferraris – ha dato i suoi frutti. La convocazione dei Sindacati il 30 maggio scorso a Palazzo Chigi da parte della presidente Meloni è il primo importante risultato della nostra lotta. Si sono aperti tavoli permanenti su temi dell’agenda economica e sindacale a noi cari attraverso un serrato cronoprogramma di incontri, con al centro la Sanità, la Previdenza, la Salute e Sicurezza nei luoghi di lavoro, Politiche industriali e le Riforme istituzionali che proseguiranno nelle prossime settimane. Noi puntiamo a rendere strutturale il cuneo fiscale, a migliorare la sicurezza nei luoghi di lavoro, a stabilire nuove regole sulla previdenza. a destinare nuove risorse alla sanità pubblica e a migliorare la produttività del nostro Paese”. Concludendo il suo intervento, il segretario generale della Cisl Piemonte ha detto che “non si può stare stare con un piede al tavolo delle trattative e uno in piazza. Se il confronto con il governo non dovesse portare ai risultati sperati si può tornare piazza in qualsiasi momento. Quello che non bisogna sprecare in questa fase è il confronto con il governo”.
Ferraris ha anche annunciato sia l’inizio imminente, previsto per la prossima settimana, della raccolta firme in Piemonte per la proposta di legge di iniziativa popolare sulla partecipazione presentata dalla Cisl sia la convocazione del Consiglio generale della Cisl Piemonte per il prossimo 29 giugno presso Nh Torino Centro, in corso Vittorio Emanuele 104, a Torino.
