Slp Cisl e Slc Cgil hanno proclamato dal 21 luglio al 19 agosto lo sciopero delle prestazioni straordinarie e aggiuntive, oltre all’orario normale, per tutti i lavoratori di Poste. Tra le motivazioni dell’astensione, le carenze e le disfunzioni nei Centri di Recapito e negli uffici postali. Nei Centri di Recapito, oltre alla grande carenza di portalettere, la prestazione giornaliera richiesta non è fattibile: rispettando l’orario ordinario, non solo si consegna la posta a giorni alterni, ma anche e solo una, due volte la settimana, quindi si è costretti a ritmi ed orari insostenibili, con un abuso generalizzato della flessibilità operativa e dello straordinario. Inoltre, la sicurezza dei locali è insufficente e i mezzi e strumenti di lavoro (palmari, DPI , casellari, carrelli, etc) sono inadeguati. I piccoli uffici postali, quasi sempre con una sola persona in organico, sono spesso chiusi con motivazioni “tecniche” perché non c’è nessuno che possa sostituire il collega in ferie, malato, a una visita o a un corso.
In allegato i volantini che spiegano nei dettagli i motivi della protesta