Si è concluso oggi, 19 ottobre, a Milano, il V Congresso nazionale straordinario della Cisl Fp, la due giorni congressuale della Cisl Funzione Pubblica nazionale, dal titolo “Il Sindacato Nuovo. Diamo valore ai servizi pubblici per cambiare l’Italia”. Al termine dei lavori, il Consiglio Generale eletto, ha scelto come segretario generale dell’organizzazione sindacale dei lavoratori pubblici, Maurizio Petriccioli, già commissario della Federazione e segretario confederale Cisl, che sarà coadiuvato dai membri di segreteria: Angelo Marinelli, Marianna Ferruzzi, Luigi Caracausi e Gabriella Di Girolamo.
Il rapporto tra la comunità, il cittadino e gli Enti Locali; lo stato dei rinnovi contrattuali dei lavoratori pubblici; la professione di cura e le responsabilità giuridiche dei lavoratori nelle professioni sanitarie, sono stati solo alcuni dei tanti e vari temi trattati durante i lavori congressuali, anticipati da una giornata di approfondimento che ha visto alternarsi, sul palco dell’Atahotel ExpoFiera, il ministro per la Semplificazione e la Pubblica Amministrazione, Marianna Madia, il deputato Federico Gelli e il Presidente dell’Aran Sergio Gasparrini.
La segretaria generale della Cisl, Annamaria Furlan, con il proprio intervento, ha chiuso i lavori congressuali: “Dobbiamo far emergere che il lavoro pubblico è un bene comune di tutto il paese. Se c’è un elemento che rappresenta la qualità di un paese è lo stato di salute della pubblica amministrazione e l’efficienza dei servizi offerti ai cittadini. Bisogna ricostruire una alleanza con gli italiani ridando ai lavoratori pubblici quel senso di appartenenza nella comunità e quella dignità che è mancata in questi anni”.
Concorde il segretario generale della Cisl Fp, Maurizio Petriccioli, che ha rilanciato sugli imminenti rinnovi contrattuali: “È stato tema di confronto con la ministra Marianna Madia. La contrattazione collettiva, nelle diverse sedi e nei diversi livelli, deve tornare ad essere protagonista del cambiamento del lavoro pubblico e questo sarà possibile solo se essa potrà incidere anche sui contenuti dell’organizzazione del lavoro e sulla definizione degli orari di lavoro”. Rinnovi che dovranno essere sostenuti da un “piano industriale per la PA” che “parta dai fabbisogni urgenti degli enti locali, che valuti i nuovi servizi e le tecnologie più efficaci da introdurre, che sostenga il diritto soggettivo dei lavoratori e della lavoratrici alla formazione in tutte le amministrazioni, che raccolga la sfida di un ricambio generazionale per realizzare un lavoro pubblico in grado di migliorare la vita dei cittadini e l’attività delle imprese”, chiarisce Petriccioli, che inoltre rilancia l’impegno della Federazione dei lavoratori pubblici nella Confederazione Cisl: “Come ha detto la Segretaria Annamaria Furlan alle delegate e ai delegati della Funzione Pubblica, la Federazione giocherà sempre di più un ruolo all’interno della Confederazione Cisl in uno spirito di ritrovata unità, dopo un percorso commissariale che ha potuto contare sul lavoro condotto con grande senso di responsabilità dai dirigenti nei territori”. “A partire da domani, conclude Petriccioli, inizia un lungo percorso per costruire insieme il ‘Sindacato Nuovo’: un’organizzazione che pone al centro del suo impegno le necessità delle lavoratrici e dei lavoratori delle Amministrazioni, degli organi dello Stato, del Terzo Settore, della Sanità e degli Enti Locali, comparti che hanno bisogno di risposte urgenti sia dal punto di vista economico che normativo”.(Guido Bachetti Ufficio stampa Cisl Fp nazionale)
Soddisfazione per l’elezione del neo segretario della Cisl Funzione Pubblica è stata manifestata dal segretario generale della Cisl Piemonte Alessio Ferraris, che ha partecipato ai lavori del congresso di Milano. “A nome di tutta la Cisl piemontese, esprimo all’amico e collega Maurizio le più vive congratulazioni per questo nuovo e prestigioso incarico che, sono certo, lui svolgerà con la dedizione, la passione, la preparazione e la competenza a cui ci ha abituato in questi anni così complicati, giocando da segretario confederale partite delicate e importanti ai tavoli governativi sulla previdenza e sul fisco”.
Sono quattro i piemontesi eletti nel Consiglio generale nazionale della Cisl Funzione Pubblica formato da 92 componenti. Si tratta di Aldo Blandino, neo segretario generale della Cisl Fp Torino-Canavese, l’unico piemontese per ora che farà parte, in qualità di rappresentante dell’area metropolitana, anche del Comitato Esecutivo nazionale della Federazione composto da 25, Alessandro Bertaina, segretario generale della Cisl Fp di Cuneo, Tiziana Tripodi, componente di segreteria della Cisl Fp Torino-Canavese e Maria Scolletta della Cisl Fp Asti-Alessandria.