#Passodopopasso, la Cisl continua il suo percorso per costruire equità, giustizia, diritti”: sarà questo il leit motiv delle iniziative della Cisl previste dalla prossima settimana nelle varie regioni d’Italia attraverso lo svolgimento di numerose assemblee con la presenza delle delegate e dei delegati del sindacato sui temi del lavoro, dei contratti e della previdenza. Le assemblee, accompagnate da una azione capillare di informazione e volantinaggio sui risultati raggiunti dalla Cisl con l’intesa di martedì con il Governo, vedranno la presenza della Segretaria Generale della Cisl, Annamaria Furlan e dei componenti della segreteria confederale del sindacato di Via Po. “Le divergenze di certo non fanno bene all’ unità sindacale. Ci sono due modelli di sindacato diversi, ma speriamo di poter recuperare un rapporto di unità”. Lo ha detto la Segretaria Generale della Cisl, Annamaria Furlan, in una intervista al Tg 1 dei giorni scorsi. “Quando si fa un negoziato e si portano risultati importanti ai lavoratori ed alle lavoratrici questo negoziato bisogna chiuderlo positivamente. Noi abbiamo ottenuto in questa finanziaria altri 300 mln per i lavoratori e per quelli che rappresentiamo. Tra le priorità che il prossimo governo dovrà affrontare innanzitutto c’è il problema del lavoro ai giovani e credo che la decontribuzione che troviamo nella finanziaria vada in questo segno. Da subito però tratteremo il tema di come rafforzare le pensioni future per i giovani in modo da costruire le condizioni anche per loro di un’anzianità più serena”.
La leader della Cisl ha tenuto quindi a ricordare, alla vigila delle assemblee che si svolgeranno in tutta italia, che i risultati raggiunti dimostrano che “quando si fanno accordi col sindacato i diritti, le possibilita’ per gli uomini e le donne di questo paese crescono e non diminuiscono. Le valutazioni si fanno sull’esistente non sui desiderata. Babbo Natale non esiste” ha poi precisato ribadendo il suo giudizio complessivamente positivo sul confronto avuto con il Governo sulla previdenza e sulle misure proposte. “L’ aver messo in sicurezza tanti lavoratori per cui lo scatto c’era è un buon lavoro che va tutelato. Bisogna stare con i piedi per terra” ha concluso.
Ora il governo presenterà un emendamento alla manovra per tradurre la proposta presentata ai sindacati che passerà al vaglio delle forze politiche presenti in Parlamento. Tra le novità presentate dall’esecutivo nel documento illustrato ai sindacati, l’allargamento dei requisiti di accesso all’Ape social per le lavoratrici con figli (oltre il bonus contributivo di 6 mesi per ogni figlio, fino a un massimo di due anni, già previsto in manovra), ma solo utilizzando i risparmi 2017. Un impegno di principio su interventi a favore della “sostenibilità sociale dei trattamenti pensionistici destinati ai giovani” e ampliamento delle maglie dei siderurgici, (di prima e seconda fusione e del vetro addetti ai lavori ad alte temperature non già ricompresi tra gli usuranti) tra le categorie di lavoratori gravosi esentati dall’aumento automatico dall’età pensionabile.