Nidil-Cgil, Felsa-Cisl, Uiltemp-Uil hanno indetto una manifestazione a Roma per il 9 febbraio e presìdi nelle principali città italiane per chiedere continuità occupazionale e valorizzazione della professionalità dei 2.700 navigator italiani, di cui 176 in servizio Piemonte (90 a Torino), e il rafforzamento delle Politiche attive del lavoro.
I navigator sono lavoratrici e lavoratori, laureati, selezionati quasi due anni fa dall’Anpal (Agenzia nazionale politiche attive del lavoro), con l’obiettivo di aiutare i beneficiari del reddito di cittadinanza a rafforzare le proprie competenze per essere più spendibili e ricollocabili nel mercato del lavoro. Dal mese di settembre 2020 questi lavoratori sono coinvolti, a supporto degli operatori dei Centri per l’Impiego, nell’elaborazione del Patto per il Lavoro, un percorso personalizzato di accompagnamento all’inserimento lavorativo, ideato per i beneficiari del RdC e sono altresì impegnati nella “mappatura delle opportunità occupazionali”, cioè nella ricerca, attraverso contatti con le aziende, dei possibili sbocchi lavorativi.
I sindacati chiedono con gran forza che i navigator non siano abbandonati al loro destino, fatto di precarietà e incertezza, come troppo spesso è avvenuto nel nostro Paese in questi anni, perché c’è bisogno del loro lavoro e della loro professionalità, soprattutto in un momento così difficile per l’emergenza epidemiologica in corso che sta provocando nuovi disoccupati e una crescente povertà.
“Servono risposte urgenti e concrete – dicono i segretari regionali di Nidil-Cgil, Felsa-Cisl, Uiltemp-Uil, Lucia Santangelo, Cristina Picchioldi, Annamaria D’Angelo – per i navigator e per tutte le lavoratrici e lavoratori, disoccupate e disoccupati in difficoltà nella nostra regione e, contestualmente, di rafforzare i servizi pubblici al lavoro e il sistema delle politiche attive del lavoro. Crediamo che non solo Anpal Servizi S.p.a. debba prorogare i contratti alla data del 30 aprile 2022, ma che questi lavoratori e queste lavoratrici possano essere un’importante risorsa in un’ottica complessiva di riforma del sistema delle Politiche Attive del Lavoro, anche in considerazione della drammatica crisi occupazionale aggravata dall’emergenza sanitaria”.
A Torino, il presidio regionale indetto da Nidil Cgil – Felsa Cisl – Uiltemp Uil Piemonte si svolgerà martedì 9 febbraio, dalle ore 10 alle ore 12, in Piazza Castello, sotto la Prefettura. I sindacati hanno richiesto un incontro al Prefetto Palomba e all’Assessore regionale al Lavoro Chiorino per spiegare le ragioni della mobilitazione.
Navigator, presidio regionale di Nidil-Cgil, Felsa-Cisl, Uiltemp-Uil a Torino il 9 febbraio
Cisl Piemontevenerdì 5 Febbraio 2021 / Focus
Categoria: Focus