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CISL Confederazione Italiana Sindadacati Lavoratori

DSU – ISEE Caf

Tutta la documentazione richiesta è riferita a ciascun competente a tutto il nucleo familiare.
La seguente lista serve esclusivamente per permettere al dichiarante di recuperare le informazioni.
Per ciascun componente il nucleo familiare, al fine di ottenere il calcolo dell’ISEE, è necessario avere alcune informazioni senza le quali non è possibile elaborare l’ISEE.

Riportiamo di seguito i principali documenti dove possono essere recuperati i dati da inserire nel modello. Si ricorda che l’ISEE è a tutti gli effetti di legge un’autocertificazione, sottoposta ad accertamento da parte degli organi preposti (Ag.Entrate, Guardia di Finanza ecc). Pertanto in caso di dichiarazioni false, omesse e/o incomplete il dichiarante ne risponde penalmente.

  • C.F. dei componenti il nucleo familiare (per coniuge e figli a carico anche con diversa residenza)
  • Documento d’identità in corso di validità (per il solo dichiarante e/o del tutore/rappresentante legale)
  • Contratto di locazione registrato (se il nucleo risiede in affitto)

REDDITI
Relativi ai due anni precedenti la compilazione della DSU (esempio se presentata nel 2018, redditi 2016)

  • Modello 730 e/o modello UNICO (reddito complessivo ai fini IRPEF)
  • Modello CU rilasciato dal datore di lavoro e/o dall’ente pensionistico
  • Dichiarazione IRAP (per imprenditori agricoli)
  • Certificazione attestante i compensi percepiti per prestazioni occasionali, da lavoro autonomo, ecc (esempio venditori a domicilio, ritenuta d’acconto, etc…)
  • Certificazione relativa ai redditi esenti da imposta (esclusi i trattamenti erogati dall’inps)
  • Certificazione/i relativa a trattamenti assistenziali, indennitari, previdenziali non soggetti ad irpef (esclusi i trattamenti erogati dall’inps) erogati dalla pubblica amministrazione (es: minimo vitale)
  • Certificazione relativa ai redditi da lavoro dipendente prodotti all’estero
  • Dichiarazione dei redditi per i redditi prodotti all’estero presentata nello stato estero (dai residenti all’estero iscritti all’AIRE)
  • Assegni di mantenimento per il coniuge e per i figli corrisposti e/o percepiti (per i figli anche in assenza di sentenza di separazione)

PATRIMONIO MOBILIARE
Relativo al 31/12 dell’anno precedente la compilazione della DSU (se presentata nel 2018 – saldo al 31/12/2017, la documentazione deve essere prodotta anche se sono stati chiusi o aperti durante il 2016)

  • Depositi e c/c bancari e postali: saldo al 31/12 e giacenza media annua
  • Titoli di stato, obbligazioni, certificati di deposito, buoni fruttiferi (per i quali va assunto il valore nominale)
  • Azioni o quote di investimento, partecipazioni azionarie in società italiane ed estere quotate, partecipazioni azionarie in società non quotate, masse patrimoniali
  • Altri strumenti e rapporti finanziari
  • Contratti di assicurazione (per i quali va assunto il valore dei premi versati alla data del 31/12)
  • Patrimonio netto per le imprese in contabilità ordinaria e valore delle rimanenze finali e del costo dei beni ammortizzabili per le imprese in contabilità semplificata
    Per tutte le tipologie di patrimonio posseduto è necessario indicare Identificativo rapporto, C.F. dell’operatore finanziario, Data inizio e fine del rapporto finanziario
    Patrimonio immobiliare relativo al 31/12 dell’anno precedente la compilazione della DSU (esempio se presentata nel 2018 – valore ai fini IMU al 31/12/2017)
  • Visure e/o altra certificazione catastale (atti notarili di compravendita, dichiarazione di successione, etc…); se conosciuta per i fabbricati è sufficiente la rendita catastale e per i terreni agricoli il reddito dominicale
  • Valore delle aree edificabili
  • Quota capitale residua del mutuo (certificazione banca e/o piano di ammortamento)