Luca Caretti è il nuovo segretario generale della Cisl Piemonte

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Luca Caretti è il nuovo segretario generale della Cisl Piemonte

Eletto, con 91 voti su 94, dal Consiglio generale della Cisl regionale, riunito questa mattina all’hotel NH Torino Centro, in corso Vittorio Emanuele 104, a Torino, alla presenza del leader Cisl, Luigi Sbarra e del segretario uscente Alessio Ferraris.

Il verbanese Luca Caretti, 54 anni (il prossimo 1 luglio) è il nuovo segretario generale della Cisl Piemonte.
Lo ha eletto, con 91 voti su 94, il Consiglio generale della Cisl regionale, riunito questa mattina all’hotel NH Torino Centro, in corso Vittorio Emanuele 104, a Torino, alla presenza del leader Cisl, Luigi Sbarra e del segretario uscente Alessio Ferraris.
Nato a Premosello Chiovenda e residente Cambiasca, in provincia di Verbania, amante della montagna e padre di 3 figli, Caretti, prima di essere eletto nel marzo del 2013 segretario generale della Cisl Piemonte Orientale, è stato per sei anni al vertice della Cisl del Verbano Cusio Ossola e prima ancora, dal 2001 al 2007, componente della segreteria guidata da Antonietta Trivellato, scomparsa nell’ottobre del 2007.
Approdato in Cisl agli inizi degli anni Novanta come operatore dei servizi, è stato segretario delle federazioni dei cartai, degli alimentaristi e dei metalmeccanici. Componente del Consiglio generale Cisl Confederale dal 2013, nel dicembre del 2016 è stato nominato membro del Comitato nazionale transfrontalieri.
A novembre 2019 è entrato nella segreteria regionale Cisl, diventandone segretario generale aggiunto al XIII congresso regionale Cisl, celebrato al Lingotto di Torino il 28 e 29 marzo 2022.
“Mi impegnerò – spiega il neo segretario generale della Cisl Piemonte, Luca Caretti – per l’affermazione di un sindacato sempre più vicino alle persone, ai lavoratori e ai deboli. Raccolgo l’eredità importante di Alessio Ferraris che, oltre a dialogare in modo costruttivo con tutti i nostri interlocutori, ha saputo rinnovare e creare una squadra motivata e coesa. Nel segno della continuità politica, puntiamo a mantenere saldi i rapporti con le istituzioni, il mondo delle imprese e con Cgil e Uil. Oltre a combattere il lavoro povero e precario e a ottenere maggiori tutele per giovani e donne, continueremo il confronto con la Giunta regionale per dipanare matasse importanti come la sanità, la sicurezza nei luoghi di lavoro e lo sviluppo del Piemonte”.
Con Luca Caretti compongono la nuova segreteria regionale della Cisl, Bruna Tomasi Cont, riconfermata nell’incarico, e Gianni Baratta che ritorna in segreteria regionale dopo circa un anno di assenza.
Concludendo i lavori del Consiglio generale Cisl Piemonte che ha eletto Luca Caretti alla guida della Cisl regionale il leader Cisl Luigi Sbarra ha detto: “Grazie ad Alessio Ferraris che in questi anni ha guidato egregiamente l’Usr Cisl Piemonte rendendola presidio solido di tutela e rappresentanza per i nostri associati e per tutti i lavoratori e i pensionati della regione e buon lavoro a Luca Caretti chiamato a guidare un’organizzazione coesa, unita, efficiente. La Cisl apprezza le sue qualità, la competenza, l’esperienza fondamentali per raccogliere e risolvere le sfide di questo tempo restando collegati a bisogni di persone e famiglie”.
Sbarra, ha affrontato i principali temi dell’agenda politico-sindacale. “Non ci convince – ha detto sul rischio recessione ipotizzato da alcuni economisti – questa impostazione della Bce che continua ad alzare i tassi di interesse, che avranno come conseguenza inevitabile un rallentamento economico e grandi difficoltà per il sistema delle imprese, i risparmi, i redditi dei lavoratori e dei pensionati. Dobbiamo scongiurare questo rischio di ‘recessione’ consolidare, valorizzare, migliorare questa condizione congiunturale favorevole”. E parlando di Stellantis ha ribadito che ” Noi dobbiamo pretendere, esigere investimenti, risorse, progetti per portare a saturazione gli impianti a cominciare da Mirafiori. È positivo questo tentativo di mettere in campo questo progetto sull’hub dell’economia circolare, ma su Mirafiori servono nuovi modelli, bisogna salvaguardare e tutelare il lavoro evitare esuberi, licenziamenti e cassa integrazione. È un ruolo che spetta in primo luogo a Stellantis, noi non possiamo cedere asset strategici alla Cina, ecco perché invitiamo Stellantis e il governo a costruire insieme un nuovo progetto industriale che rilanci la produzione e assicuri la stabilità e la salvaguardia dei livelli occupazionali puntando decisamente a valorizzare le competenze”.
Rocco Zagaria
IN ALLEGATO RASSEGNA STAMPA ELEZIONE LUCA CARETTI

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