Ebitemp, le nuove prestazioni per i lavoratori in somministrazione a sostegno della famiglia, mobilità ed istruzione. Domande per la retta universitaria fino al 1° giugno
Dal primo febbraio 2017 Ebitemp eroga nuove prestazioni per i lavoratori in somministrazione.
Su indicazione delle Parti Sociali del settore, Ebitemp ha posto in essere nuove prestazioni per essere sempre più dalla parte dei lavoratori.
Sono prestazioni pensate per tutelare e supportare i lavoratori, e in molte occasioni le loro famiglie, in momenti importanti della loro vita.
Le nuove prestazioni implementano e integrano le prestazioni già in essere e intercettano bisogni specifici quali il sostegno all’istruzione (per studenti lavoratori e per i figli a carico), insieme a sostegni ad hoc dedicati alla famiglia ed alla maternità: il contributo per l’asilo nido è stato esteso anche ai padri, è stata creata una prestazione per il sostegno alla non autosufficienza, è stato implementato un contributo una tantum per l’adozione e l’integrazione contributo INPS per maternità obbligatoria. Ebitemp eroga poi ai lavoratori pendolari con il contributo per il trasporto extraurbano.
Per la FeLSA “l’ampliamento e la diversificazione delle prestazioni ai lavoratori in somministrazione rappresenta un tassello importante di una strategia complessiva, che punta ad un concreto e puntuale sostegno delle lavoratrici e dei lavoratori, in un periodo particolarmente complesso. Da questo punto di vista, il sistema bilaterale si conferma, ancora una volta, come elemento essenziale di quella flessibilità contrattata che è frontiera ineliminabile di diritti e nuove tutele”.
Ecco tutte le nuove prestazioni:
- Contributo “una tantum” per adozione;
- Sostegno alla non autosufficienza;
- Sostegno all’istruzione (Buono libri o materiale didattico per figli dei lavoratori in somministrazione, Buono libri per studenti lavoratori, Contributo retta universitaria studenti/lavoratori in somministrazione)
ATTENZIONE!: “Contributo per la Retta Universitaria per studenti lavoratori”: per venire incontro alle esigenze dei lavoratori, in fase di avvio della prestazione, è stata concessa una deroga per l’invio della domanda: per richiedere il rimborso della prima rata delle tasse universitarie i lavoratori avranno tempo fino al prossimo 1 giugno 2017. La deroga sarà valida solo per l’anno accademico 2016/17 in corso; a partire dall’a.a. 2017/18 le domande dovranno essere inviate entro 30 giorni dal pagamento della prima rata delle tasse universitarie.
- Contributo per l’asilo nido per lavoratori padri;
- Integrazione contributo INPS per maternità obbligatoria;
- Contributo per il trasporto extraurbano.
Per avere informazioni ed assistenza per invio delle pratiche on line puoi rivolgerti ai nostri SPORTELLI DELLA BILATERALITA’ presenti in tutte le principali sedi Cisl piemontesi: sedi e contatti
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