Si è svolta, mercoledì 3 aprile, nella sede regionale Cisl, a Torino, la riunione del Consiglio generale Filca Piemonte, con la partecipazione del segretario organizzativo nazionale Filca-Cisl, Ottavio De Luca, e del segretario generale Cisl Piemonte, Luca Caretti. All’ordine del giorno la situazione politico-sindacale e l’approvazione del bilancio consuntivo 2023. A introdurre i lavori, il segretario generale Filca Piemonte Massimiliano Campana. La riunione del consiglio generale Filca è stata anche l’occasione per salutare la storica operatrice e colonna portante della Filca piemontese, Maria Venturini, che nelle prossime settimane andrà in pensione dopo 41 anni di militanza e onorato servizio.
“È di poche settimane fa – ha detto il segretario generale della Filca Cisl Piemonte, Massimiliano Campana, introducendo i lavori – la pubblicazione, da parte della Filca, di dieci proposte concrete per la sicurezza in edilizia, elaborate accanto alle proposte più trasversali predisposte dalla Confederazione. Proponiamo, come Filca, lo scorporo dal ribasso d’asta dei costi della sicurezza e del lavoro anche nei lavori privati, della responsabilità in solido per retribuzione e contribuzione come avviene negli appalti pubblici, della garanzia di applicazione del contratto di settore per tutte le lavorazioni edili per tutta la catena dell’appalto. Per noi non sono solo principi per ispirare riforme, ma sono anche azione sindacale e contrattuale concreta e quotidiana”. Campana ha anche sottolineato l’impegno per la salute, per la sicurezza e per la tutela del territorio. Nei giorni scorsi la Filca-Cisl ha donato venti alberi alla città di Torino dedicati alle vittime del dovere, piantumati negli scorsi giorni nel giardino Venchi Unica: un’iniziativa nata all’Assemblea Organizzativa del 6/7 novembre 2023 tenuta proprio nel capoluogo regionale”.
Il segretario generale della Cisl Piemonte, Luca Caretti, ha invece ricordato l’accordo con la Regione Piemonte in tema di salute e sicurezza, sfociato nel Documento strategico 2024-2026 per la tutela della Salute e Sicurezza negli ambienti di lavoro’, approvato a dicembre dello scorso anno dalla Giunta regionale, con una dotazione finanziaria di 14 milioni di euro destinati al potenziamento delle attività degli Spresal. “Si tratta certamente – ha detto Caretti – di un primo passo per cercare di invertire la rotta. Il ruolo degli rls e rlst è centrale, perché sono le antenne fondamentali nei luoghi di lavoro. Altro tema fondamentale è la valorizzazione della bilateralità, a noi molto cara. Inoltre, è fondamentale tornare a parlare di crescita in Piemonte. Per questo il tema delle infrastrutture è fondamentale. Voglio infine ringraziarvi per il contributo significativo che avete dato nel 2023 alla crescita degli iscritti alla nostra organizzazione sindacale in regione”.
Nelle sue conclusioni, il segretario organizzativo della Filca Cisl Ottavio De Luca ha detto che “La nostra storia ci insegna che siamo per il dialogo, il confronto, la partecipazione, l’autonomia dai partiti. Abbiamo scelto la via della mobilitazione perché vuol dire incontrare i lavoratori nei cantieri, nelle aziende. Anche le iniziative con gli Rls e gli Rlst servono a questo: nessuno meglio di chi sta in prima linea, con e tra i lavoratori, può indicarci la via da seguire, può impegnarsi per garantire la qualità del lavoro. Sabato 13 a Roma si terrà una grandissima iniziativa della Cisl sulla sicurezza, che non è un punto di arrivo ma una tappa importante di questo percorso di mobilitazione. La Filca Piemonte sta continuando a dare grandi soddisfazioni alla Filca nazionale e alla Cisl regionale. Nelle Casse edili è un testa a testa con la Fillea, e in alcune realtà, come Torino, Biella e Cuneo, siamo di gran lunga la prima organizzazione. Anche qui in Piemonte, come nel resto d’Italia, i lavoratori condividono e apprezzano la linea della Filca, la nostra visione, la prospettiva del settore, le sfide lanciate coraggiosamente sui temi strategici della bilateralità, dell’innovazione, della qualificazione dei lavoratori, della formazione, della sicurezza e della legalità. Un lavoro che qui nella regione è stato ottenuto anche grazie all’ottima e proficua sinergia con la Cisl a tutti i livelli e con il mondo dei servizi”. r.z.