Cara amica, caro amico,
giovedì primo giugno, in Piazza del Popolo a Roma, il nostro sindacato avvierà la campa- gna di raccolta firme sulla proposta di legge di iniziativa popolare “La Partecipazione al Lavoro”, che ha l’obiettivo di potenziare i meccanismi di partecipazione dei lavoratori all’in- terno delle imprese.
Avremo una nostra postazione con gazebo e banchetti per illustrarne i dettagli e raccogliere le firme. Perché sia discussa in Parlamento, ne bastano 50mila ma noi, forti del grande nume- ro di associati in tutti i segmenti produttivi e sociali, puntiamo a un’adesione ben più ampia, anche al di fuori del nostro perimetro associativo.
La legge ambisce ad innovare le relazioni sociali e industriali, sostenendo soluzioni con- trattuali che consentano ai lavoratori di accedere a quattro modalità di partecipazione:
- gestionale: i lavoratori potranno entrare nei consigli di sorveglianza e di amministrazio- ne compartecipando alle scelte strategiche delle proprie Inoltre sarà possibile prevedere una figura che rappresenta i lavoratori e le lavoratrici all’interno dei CdA delle società a partecipazione pubblica;
- finanziaria: chi lavora avrà la possibilità di partecipare a nuove forme di azionariato diffuso e a nuove modalità di distribuzione degli utili;
- organizzativa: ci saranno incentivi e meccanismi premianti per le aziende che consenti- ranno a chi lavora di contribuire alle politiche per l’innovazione e all’efficientamento dei processi produttivi;
- consultiva: i sindacati saranno consultati in via preventiva e obbligatoria su molte scelte strategiche in più rispetto a quelle previste dalla legislazione
Questa proposta di legge incarna pienamente la storia, l’identità e lo spirito della CISL, da sempre un sindacato riformista, contrattualista, partecipativo, che prova a interpretare i cambiamenti del mercato del lavoro e le nuove esigenze dei lavoratori.
Arriviamo alla giornata del primo giugno, dunque, al termine di un percorso che nasce da lontano.
In queste settimane la CISL è impegnata in un’intensa attività di discussione e confronto sulle principali scelte politiche nazionali. Tra queste pensiamo debba esserci anche la piena applicazione dell’Articolo 46 della Costituzione, che sancisce il diritto dei lavoratori a par- tecipare alle dinamiche delle aziende.
“La Partecipazione al Lavoro” deve essere al centro della nostra azione, anche in termini di visibilità mediatica.
Per questo motivo chiediamo a tutti i nostri associati, militanti, delegati, quadri e dirigenti, in ogni parte d’Italia, di dedicare il massimo delle energie, nelle prossime settimane, per costruire iniziative, proseguire la raccolta delle firme e per concentrarsi sulla promozione di questa proposta di legge, accompagnando ogni contenuto comunicativo con l’hashtag #unpostoaltavolo.
Vi ringraziamo per quello che farete per la CISL, per l’Italia e soprattutto per chi lavora ogni giorno e merita di ottenere un riconoscimento ancora maggiore per i suoi sforzi all’interno dei luoghi di lavoro.
Affettuosi saluti.
Luigi Sbarra