L’evento online della Cisl Piemonte per l’Otto Marzo dedicato alla formazione continua
La Cisl Piemonte, in occasione della giornata internazionale dei diritti della donna che si celebra l‘8 marzo, ha promosso l’evento online dal titolo: “La formazione continua – una leva per l’emancipazione professionale delle donne”. Salutando i partecipanti, il segretario generale Cisl Piemonte, Alessio Ferraris ha sottolineato “l’importanza della formazione e delle competenze nel lavoro femminile ancora troppo penalizzato rispetto a quello maschile nei posti di lavoro”, augurandosi che si “possa giungere al più presto a una riduzione di questo gap”. Nella sua introduzione, la segretaria regionale, Bruna Tomasi Cont, ha ricordato che “purtroppo anche nella formazione professionale ci sono significative differenze di genere e che troppo spesso la formazione viene considerata più un costo che un investimento da parte dei datori di lavoro. Per fare passi in avanti, occorre mettersi in ascolto e riuscire a fare una corretta analisi dei bisogni formativi in modo da cambiare in meglio le cose”.
Nel dibattito, moderato dalla Responsabile del Coordinamento regionale delle Politiche di genere, Monica Cat Genova, sono interventi anche Salvatore Manfredi, formatore Ial e autore del libro “Il filo nascosto delle competenze esperienziali – storie femminili dal mondo del lavoro” e Alessandro Scotti, amministratore delegato Ial Piemonte. Parlando del suo libro, che raccoglie 17 interviste a donne lavoratrici, Manfredi ha evidenziato che “la formazione continua rappresenta una leva per l’emancipazione delle donne”, mentre l’ad di Ial Piemonte, Scotti ha spiegato nel suo intervento “l’importanza della formazione per la crescita professionale ed umana delle donne”, soffermandosi in modo particolare sul funzionamento dei 19 fondi interprofessionali, tra cui spiccano quello di Fondimpresa e Fondartigianato.
Dopo le testimonianze di alcune lavoratrici che hanno raccontato la loro esperienza nel libro di Manfredi, è intervenuta la segretaria organizzativa confederale Cisl, Daniela Fumarola. che ha concluso l’evento online della Cisl Piemonte dedicato all’Otto Marzo, “Per la Cisl – ha detto Fumarola – la formazione continua è il perno di un rinnovato modello di Politiche attive del lavoro, soprattutto in questa fase di pandemia. La scelta appropriata è quella di fare formazione che serve a imprese e persone e in modo particolare a giovani e donne che sono i più colpiti dalla crisi economica che sta investendo il Paese. In questo Otto Marzo che stiamo per celebrare, nel segno della crescita culturale e della consapevolezza dei diritti, il nostro pensiero va a tutte quelle donne in difficoltà che meritano tutta la nostra vicinanza e il nostro calore”.
Rocco Zagaria