Dopo nove anni al vertice della Fai Cisl Piemonte, Evaristo Ghia lascia la guida della Federazione regionale. L’annuncio è arrivato nel Consiglio generale delle categoria piemontese, riunito questa mattina all’Hotel Luxor di corso Stati Uniti 7, a Torino, alla presenza del segretario generale della Fai Cisl nazionale, Onofrio Rota e del segretario regionale Cisl. Alessio Ferraris. “Lascio una categoria in salute – ha detto il segretario Ghia, congendandosi dai suoi – che in questi anni ha fatto un ottimo lavoro, aumentando di diverse migliaia il numero di iscritti in regione. Voglio ringraziare in modo particolare le nostre rsu, i nostri delegati, gli operatori e i dirigenti, la Cisl confederale che è sempre stata vicino alla nostra federazione anche nei momenti difficili e tutto il sistema dei servizi. Sono certo che la federazione crescerà ancora. Il mio ultimo ringraziamento è per il nostro segretario Onofrio Rota, che ha preso in mano la federazione in un momento molto difficile e credo che sia l’unico in grado di imprimere alla nostra struttura centrale quella svolta di cui ha bisogno. Un grande in bocca al lupo a tutti”.
Con un ordine del giorno, approvato all’unanimità dal Consiglio generale della federazione piemontese, è stato chiesto alla segreteria nazionale di traghettare la federazione nell’individuazione di un nuovo gruppo dirigente, accompagnandola in questa fase di transizione e in un percorso di ampio respiro che ha l’obiettivo di radicare ancora di più la federazione nel territorio, attraverso il coinvolgimento di tutti i livelli, a partire dalle rsu, dai delegati, dai giovani, donne e lavoratori immigrati del settore agricolo e dell’industria alimentare.
“In questa regione – ha sottolineato il segretario generale nazionale Fai Cisl, Onofrio Rota – c’è un gruppo dirigente coeso, che ha voglia di costruire insieme alla Confederazione, il futuro della categoria. Gli spazi di crescita ci sono tutti, in considerazione anche della qualità dei delegati, degli operatori e dei dirigenti, che insieme hanno ottenuto negli ultimi anni ottimi risultati sia nel rinnovo delle rsu aziendali sia nel rinnovo dei contratti aziendali di grandi gruppi. La segreteria e tutta la federazione nazionale saranno a fianco della categoria piemontese per costruire questo nuovo percorso e avviare un nuovo progetto che basa la sua forza nel lavoro di squadra, nella partecipazione e nel forte senso di responsabilità. Questa federazione regionale ha grandi potenzialità e le giuste energie per affrontare le sfide che ci attendono”.
Nel suo intervento, il segretario generale della Cisl Piemonte, Alessio Ferraris, dopo aver ringraziato Ghia per il lavoro svolto in questi anni, con risultati davvero importanti per la Fai, si è soffermato principalmente sulla manovra economica varata dal governo. “Ieri, a Roma, abbiamo avviato un percorso unitario di Cgil Cisl Uil – ha spiegato Ferraris – che ci porterà ad illustrare il documento programmatico negli attivi unitari e nelle assemblee in tutti i territori. Abbiamo il dovere di dire alle persone che cosa occorre al paese per ripartire e dare sicurezza alle nostre famiglie, ai nostri figli e nipoti. Orgogliosi della nostra autonomia dai partiti, diciamo ciò che pensiamo, come abbiamo sempre fatto”.
Rocco Zagaria