Distanziamento sociale e speranze di rinascita nell’era del Covid: questi i temi al centro dell’incontro della Flaei Piemonte con la psicopedagogista Luciana Bianchera e i segretari regionale e nazionale della federazione, Pasquadibisceglie e Mancuso
Un consiglio generale particolare, e dedicato all’emergenza pandemica che stiamo vivendo da più di un anno, quello che la Flaei ha svolto ieri pomeriggio tramite videoconferenza iniziata alle ore 17.
Aperto a tutti gli iscritti e ai segretari delle altre regioni, ha visto la partecipazione di una quarantina di segretari, delegati e iscritti, compresi il segretario nazionale generale Salvatore Mancuso e il segretario generale aggiunto Amedeo Testa.
E’ intervenuta, con una relazione ricca di spunti e di contenuti che hanno alimentato il successivo, corposo dibattito fra gli intervenuti, la professoressa Luciana Bianchera, psicopedagogista, docente universitaria, formatrice e responsabile scientifica dell’associazione Sol.Co di Mantova.
Cosa ha generato nella nostra struttura mentale l’uso continuo di parole oramai entrate nel gergo quotidiano quali distanziamento sociale e pandemia?
Quali sono i mutamenti sociali, e quindi anche lavorativi, legati al periodo che stiamo vivendo e che forse con troppa fretta avevamo creduto di esserci lasciati alle spalle con la chiusura di un anno così terribile come il 2020?
Quali paure, fondate e infondate, agita la nuova emergenza legata alla percezione dell’efficacia generale dei vaccini?
Ecco alcuni temi che Luciana ha illustrato con precisione e passione, dando poi origine a un confronto che si è esteso ben oltre la durata prevista dei lavori, programmati per terminare alle 18.30.
Interventi fuori dai soliti schemi sindacali e molto spesso pieni di sensazioni ed esperienze personali e familiari hanno costituito il fulcro dei contributi di ciascuno, e soltanto verso le 19.30, più per esigenze di disconnessione al termine della giornata di lavoro che per mancanza di stimoli a proseguire i lavori, il consiglio ha visto la fine dell’evento.
“Sono molto soddisfatta dell’attenzione, mai calata durante tutto l’evento, e non è cosa affatto banale considerata la sua lunghezza, dimostrata da tutti. Mi hanno particolarmente colpita la qualità dei contributi offerti da chi è intervenuto e la loro personale lettura dell’attuale situazione, una sensibilità e una profondità di analisi simile è stata una piacevole scoperta. E’ stata una di quelle occasioni dove senza retorica, ho ricevuto molto di più rispetto a quello che ho cercato di offrire” è stato il riscontro di Luciana.
“Un appuntamento per molti versi sperimentale, che è stato gradito da tutti i partecipanti anche grazie all’empatia che si è find a subito creata nel gruppo. Con ogni probabilità lo replicheremo anche in ambito della preparazione al nostro congresso, cercando di ideare qualcosa, ancora una volta, di stimolante e diverso dai soliti canoni sindacali” ha commentato soddisfatto Luca Pasquadibisceglie, segretario regionale generale della Flaei. L.P.