Venerdì 15 novembre 2019 i sindacati delle costruzioni FenealUil, Filca-Cisl, Fillea-Cgil, manifesteranno in 100 piazze italiane per chiedere il rilancio del settore.
In Piemonte si svolgeranno quattro presidi sotto gli uffici delle Prefetture di Torino, Novara, Alessandria e Cuneo.
I sindacati chiedono al governo una decisa inversione di rotta rispetto al passato e di mettere in campo tutte le misure in grado di rilanciare il comparto, ma anche la competitività e la produttività del paese.
“L’iniziativa di venerdì 15 novembre – fanno sapere i segreteri regionali di FenealUil, Filca-Cisl, Fillea-Cgil, Giuseppe Manta, Piero Tarizzo e Massimo Cogliandro – serve a richiamare l’attenzione sui tanti problemi che investono il settore delle costruzioni. Chiediamo una vera politica industriale nell’edilizia, il rilancio delle infrastrutture, la riqualificazione e messa in sicurezza del territorio, un impegno più forte sulla legalità, con il rafforzamento del Durc, la diffusione della congruità, l’attuazione della patente a punti sugli infortuni, in forte aumento, e una reale riforma del Codice degli appalti che riduca il ricorso al subappalto”.
In 11 anni di crisi sono centinaia di migliaia le aziende del settore che hanno chiuso i battenti, determinando una perdita di oltre 800 mila posti di lavoro a livello nazionale di cui oltre 60mila in Piemonte.
Per i sindacati regionali degli edili di Cgil Cisl Uil rimettere in moto il settore vuol dire “non solo generare occupazione, ma dotare il paese di infrastrutture moderne e sicure”.
In allegato la locandina dell’iniziativa