14 maggio – Ciclismo :Granfondo di Novara – Novara
La kermesse di ciclismo arriva quest’anno alla sua terza edizione, ed il comitato organizzatore del GS Alpi punta nuovamente a trasformare una semplice gara ciclistica in una vera festa, sia per i pedalatori partecipanti che per i novaresi. Ma non solo per loro: l’instancabile patron del GS Alpi Vittorio Mevio ha infatti dichiarato che tra i suoi obiettivi, oltre a garantire la massima sicurezza dal primo all’ultimo cicloamatore, c’è anche quello di coinvolgere, oltre alla città di Novara, anche le vicine comunità di Biella e Vercelli, solamente per citare le principali. E per assicurarsi che la granfondo sia vissuta davvero fino in fondo da tutti i territori che verranno coinvolti dall’evento, il giorno prima della gara – ovvero sabato 13 maggio – è in programma un’originale staffetta di ciclismo a tre. Alle dieci e trenta del mattino, dalla stessa Piazza Martiri della Libertà dalla quale il giorno dopo partirà la gara ufficiale, inizieranno quindi la loro pedalata simbolica tre staffettisti, essi porteranno il gagliardetto e i saluti del comune di Novara al municipio successivo, da dove partiranno altri tre ciclisti e così via, fino allo scenografico arrivo, alle nove di sera, delle ultime tre staffette, nuovamente nel centro storico novarese. Quella che si prospetta, dunque, è una granfondo di e per tutto il territorio, in quel paesaggio ricco di bellezze naturali e di narrazioni che è l’estremo occidente dell’Insubria storica.Vantando uno sponsor prestigioso come quello di Marcello Bergamo, ex ciclista illustre degli anni Settanta, quest’anno la Granfondo Novara mette a disposizione dei partecipanti non uno, non due, ma ben tre percorsi differenti, valevoli per il Gran Trofeo GS Alpi, la Coppa Lombardia, il Nord Ovest Road Cup, il Campionato Nazionale ACSI e Dalzero: i più allenati e coraggiosi potranno affrontare il tracciato lungo, con i suoi 171 chilometri e soprattutto con i suoi 2.235 metri di dislivello, non esattamente “scarno” per una gara di inizio stagione. Ma, come detto, non tutti devono per forza puntare al percorso estremo. Esiste infatti anche un tracciato medio di 148 km e 1.762 metri di dislivello, oltre che un ‘corto’ – si fa per dire – di 125 km e 889 metri di dislivello.
Ciclismo duro, da pedalare e da faticare, insomma, ce n’è davvero per tutti, con la possibilità per ogni cicloamatore di scegliere il percorso più adatto alla propria forma fisica, nonché alle proprie tendenze e alla propria ‘fame’. Le iscrizioni sono ovviamente aperte: fino alle 20 di mercoledì 10 maggio sarà possibile prenotare un pettorale a 40 euro, con la possibilità, per i ritardatari, di iscriversi direttamente sul posto tra sabato 13 e domenica 14 maggio, con un sovraprezzo di 10 euro.
Oltre ad un posto in griglia, il costo dell’iscrizione comprende anche un ricco pacco gara, l’assistenza sanitaria e meccanica, la possibilità di rifornirsi durante i molti ristori sul percorso, un abbondante pasto in compagnia nel pasta party finale, il servizio docce e l’immancabile parco chiuso custodito presso l’arrivo. L’appuntamento, dunque, è alle 9 a Novara, in Piazza Martiri della Libertà, all’ombra del Castello Visconteo-Sforzesco e al cospetto della statua equestre di Vittorio Emanuele II. Il primo re d’Italia, d’altronde, fu incoronato proprio qui a Novara: lo stesso onore avranno anche i vincitori di questa allettante granfondo, e scusate se è poco!