Care Amiche e Cari Amici,
in questa fase di grave emergenza sanitaria del nostro Paese desidero esprimere tutta la mia solidarietà e vicinanza ai lavoratori, ai pensionati, a tutti i nostri iscritti e delegati delle zone colpite dall’epidemia di coronavirus.
È giusto non creare allarmismi nella popolazione, ma è chiaro che siamo tutti molto preoccupati per la diffusione di questa malattia e per le ripercussioni che questo virus ha già avuto per le attività economiche e sociali, per l’occupazione e la vita di tante persone. Un grande sindacato come la Cisl non può sottrarsi dal fornire un contributo attivo alla campagna di informazione per prevenire la diffusione del coronavirus nelle aziende, nei servizi pubblici, nelle scuole, in tutti i luoghi di lavoro, ma anche nelle nostre sedi sindacali, nei nostri patronati, nei Caf e negli altri enti di servizio.
Dobbiamo dare tutti un contributo straordinario di servizio e di disponibilità in questo momento di emergenza nazionale. Ecco perché voglio ringraziare di cuore tutte le lavoratrici, i lavoratori, tutti i nostri delegati aziendali impegnati in queste ore nel settore della sanità e dei servizi pubblici, per il sostegno alle persone contagiate ed alle comunità delle regioni colpite dall’infezione.
Abbiamo incontrato in queste giornate il Ministro del Lavoro ed altri incontri sono in programma nelle prossime ore con altri Ministeri ed istituzioni statali e regionali per assicurare a tutti i lavoratori, privati e pubblici, coinvolti dalle ordinanze relative al coronavirus, un sostegno al reddito e gli ammortizzatori sociali per poter affrontare questa fase di emergenza sanitaria.
Non lasceremo nessuno da solo a fronteggiare questa crisi che rischia di avere delle conseguenze gravi in tanti settori produttivi della nostra economia. Questo è il momento dell’unità di intenti, della responsabilità e della coesione sociale, come è avvenuto in altri momenti difficili della storia del nostro Paese.
La Cisl è un presidio democratico di tutela dei diritti delle persone, di servizio per i cittadini, di assistenza per le comunità e per i più deboli.
Sono certa che non verrà meno il vostro impegno, la vostra grande professionalità e la vostra attenzione verso tutti i lavoratori, le lavoratrici, i pensionati, le donne, i giovani, gli immigrati, verso tutti i nostri iscritti.
Vi saluto con grande riconoscenza ed affetto
Annamaria Furlan