Si è svolta, lunedì 8 marzo, giornata internazionale per i diritti delle donne, la riunione del Consiglio generale della Femca Cisl Piemonte. Nell’incontro, presieduto da Aldo Pellegrino, nuovo segretario generale Femca Cisl Cuneo, si è parlato dell’attualità politico-sindacale e della chiusura del tesseramento 2020.
“In una situazione difficile e complicata come quella che stiamo attraversando – ha spiegato la segretaria generale della Femca Cisl Piemonte, Gabriella Pessione -, la Femca, insieme alle altre organizzazioni sindacali, è riuscita a rinnovare i contratti in tutti i principali settori. L’ultimo in ordine cronologico è quello del comparto Pelletteria. Sul rinnovo del contratto tessile sono in corso le trattative, mentre per quanto riguarda il settore della Gomma-Plastica è un fatto assolutamente positivo l’insediamento della Commissione sull’ordinamento professionale”. Su proselitismo e tesseramento, Pessione è soddisfatta dei risultati e della gestione complessiva della sua federazione. “Con 6709 iscritti, una ventina in meno rispetto al 2019, abbiamo chiuso il tesseramento in sostanziale pareggio rispetto all’anno prima. Si tratta di un risultato certamente positivo e di tenuta in una fase di emergenza come quella che stiamo vivendo sotto ogni punto di vista “.
Dopo la relazione introduttiva della segretaria Pessione, e il dibattito, nel quale sono emersi problemi soprattutto nei settori “tessile” e “petroli” che in questo anno di pandemia hanno registrato ingenti perdite, è intervenuto il segretario generale della Cisl Piemonte, Alessio Ferraris. “O riusciamo a risalire la china – ha detto il segretario generale della Cisl Piemonte -, recuperando il tempo perduto, mettendo mano alle riforme di cui ha bisogno il Paese, o andremo incontro a guai seri. Riforma del Fisco e degli Ammortizzatori sociali devono essere in testa all’agenda del Paese insieme al Recovery Plan. Come Cgil Cisl Uil Piemonte abbiamo inviato alla Giunta Regionale e a tutte le controparti datoriali della Regione, con lo scopo di fare massa critica e fronte comune nella gestione del Recovery Plan”. Ferraris ha poi parlato del recente cambio al vertice della Cisl confederale, nel segno della continuità, con il passaggio di testimone tra Annamaria Furlan e Luigi Sbarra e anche dell’imminente avvio della fase congressuale. “Per ora le date sono confermate – ha concluso Ferraris – ma nel caso la pandemia dovesse peggiorare, impedendone il normale svolgimento, si prenderanno le giuste e opportune decisioni”. r.z