Con l’incontro che si è svolto nel territorio della Cisl di Cuneo, si è concluso il ciclo di quattro giornate degli Stati Generali dell’Artigianato, organizzato dall’Associazione per l’artigianato, in collaborazione con la segreteria della Cisl Piemonte. Ai quattro incontri hanno sempre partecipato, oltre al segretario generale, Alessio Ferraris, i responsabili regionali Gianni Baratta, Marcello Maggio e Angelo Fiora del Coordinamento Regionale ARA.
I quattro appuntamenti si sono svolti nel mese di giugno nei territori di Alessandria-Asti, Piemonte Orientale, Area Metropolitana di Torino e Cuneo ,con un argomento principale che ben sintetizza il carattere dell’iniziativa: “La bilateralità artigiana come motore di sviluppo su welfare e tessuto produttivo”.
“La nostra finalità era quella di coinvolgere tutte le nostre strutture legate al mondo dell’artigianato, e di conseguenza i lavoratori, per far conoscere i diritti che li riguardano – afferma il segretario generale della Cisl Piemonte, Alessio Ferraris – come l’ampliamento delle prestazioni del welfare regionale del settore e le nuove modalità di richiesta della cassa integrazione del fondo FSBA. Abbiamo voluto evidenziare ancora una volta che i diritti dei lavoratori delle piccole aziende sono gli stessi gli di quelle più grandi“.
Non bisogna infatti dimenticare che il 73% delle aziende artigiane iscritte all’Ebap corrisponde a circa 25.000 imprese per un totale di circa 80.000 lavoratori. Molte sono le prestazioni alle quali possono accedere i lavoratori quali quelle relative al sostegno al reddito, formazione, anzianità aziendale, sussidi per asili nido, testi scolastici, prestazioni per sostegno alla persona come sussidi per nuclei familiari con disabili minori alle quali si aggiungono quelle legate al fondo di assistenza sanitaria integrativa San.Arti.
“Le tematiche e le discussioni che legano i lavoratori alle parti sociali – afferma Angelo Fiora – non sono solo il welfare e la sanità integrativa, ma anche le transizioni digitale e green che accompagnano i lavoratori e le imprese artigiane verso il futuro. I cambiamenti non sono solo frutto del momento, ma delle decisioni che ognuno di noi prende in maniera partecipata e partecipativa”.
Soddisfazione per il buon andamento del ciclo di appuntamenti degli Stati regionali dell’artigianato è stata espressa dal responsabile del coordinamento Ara Cisl Piemonte, Marcello Maggio “L’iniziativa che si è appena conclusa ha riscosso un buon interesse che si evidenzia non solo dal numero dei partecipanti, che non erano rappresentati solamente da persone direttamente coinvolte nel sistema dell’artigianato, ma da molti segretari di categoria e territoriali, a dimostrazione che l’argomento fa ormai parte degli interessi dei dirigenti Cisl”.
Alfonso Territo