Al teatro Vittoria di Torino, al via la campagna rsu 2018 di Cisl Scuola-Università-Ricerca Piemonte con la leader Cisl, Annamaria Furlan e la segretaria generale della Fsur e della Cisl Scuola, Maddalena Gissi.
“L’istruzione e la formazione sono la base della nostra comunità. Costituiscono il fondamento del percorso produttivo e della ripresa economica, a partire dalle aree più industrializzate del nostro paese. Ecco perché sarà uno straordinario momento di democrazia e di partecipazione collettiva l’elezione delle Rappresentanze Sindacali Unitarie (Rsu) che si svolgeranno dal 17 al 19 aprile nelle scuole, negli enti della ricerca, nelle università, ed in tutti i settori della pubblica amministrazione. Ed abbiamo scelto di partire da Torino, per ascoltare le nostre delegate ed i delegati di base che sono un presidio certo ed un punto di riferimento per chi lavora nel mondo dell’istruzione, rispondendo ai loro bisogni ed alle loro concrete esigenze di tutela”. Così la segretaria generale della Cisl, Annamaria Furlan, sintetizza il senso dell’assemblea regionale dei candidati rsu di Cisl Scuola-Università-Ricerca che si è svolta al teatro Vittoria di Torino nel pomeriggio di giovedì 15 marzo 2018.
”Tra presente e futuro, l’impegno della Cisl”: questo il titolo del lancio della campagna rsu 2018 che ha visto, oltre alla partecipazione dei segretari regionali delle tre federazioni Cisl, Maria Grazia Penna, Domenica Pagano, e Antonella Faccio, gli interventi della segretaria nazionale generale della federazione Fsur, e della Cisl Scuola, Maddalena Gissi, il segretario nazionale della Federazione Innovazione e Ricerca Cisl, Giuseppe De Biase, il segretario regionale Cisl, Alessio Ferraris e due esperti esterni, il direttore della Fondazione Agnelli, Andrea Gavosto e il docente presso l’Università di Verona, Donato De Silvestri, che con i loro contributi di valore e qualità hanno reso ancora più interessante l’evento.
“Alla vigilia dell’appuntamento elettorale del 17-18-19 aprile per il rinnovo delle rsu – spiegano i segretari regionali di Cisl Scuola-Università-Ricerca, Maria Grazia Penna, Domenica Pagano e Antonella Faccio – abbiamo deciso di riunire per il lancio della campagna rsu 2018 tutti nostri candidati, alla presenza della leader nazionale Cisl Furlan e della segretaria nazionale della federazione, Gissi, e altri ospiti, per fare il punto sul rinnovo del contratto e sullo stato di salute della Scuola, dell’Università e della Ricerca in Italia e in Piemonte, e per parlare anche del ruolo strategico della conoscenza, dell’uso consapevole dei social e di quali azioni mettere in campo per contrastare le Fake news”.
“Noi, come Cisl – ha sottolineato il segretario generale della Cisl Piemonte, Alessio Ferraris, nel suo intervento – abbiamo sempre avuto il coraggio di dire la verità e di esprimere le difficoltà nelle quali ci siamo travati ad operare e a confrontarci. I colleghi devono poter distinguere tra chi racconta frottole e chi si assume, a volte anche in modo impopolare, le responsabilità delle scelte. Noi siamo un sindacato che pratica l’autonomia dalla politica e dai partiti. Credo che ci possano essere ragioni da vendere per andare a testa alta tra la gente, tra i colleghi dell’università, dei centri di ricerca, della scuole ad ogni livello, per chiedere il voto e un consenso affinché le vostre federazioni, insieme alla Cisl, possano proseguire in questo cammino faticoso. Fatelo a testa alta, fatelo con coraggio! Tutta la Cisl è e sarà al vostro fianco”.
Maddalena Gissi, segretaria generale della FSUR e della Cisl Scuola, ha toccato nel suo intervento i temi più strettamente dei comparti, a partire dalla vicenda del nuovo contratto, di cui ha sollecitato una firma definitiva in tempi brevi. “Bisogna risolvere anche il problema del precariato – ha rimarcato la segretaria generale della Fsur e della Cisl Scuola Gissi – c’è tanto personale abilitato, ci sono delle procedure che devono essere attivate, c’è un percorso di formazione iniziale che è previsto per legge ed è riservato alla secondaria. Invece, per quanto riguarda la primaria non ci sono ancora provvedimenti legislativi. Quindi, appena definito il governo ci aspettiamo innanzitutto delle regole chiare, che non devono essere messe in discussione dalla magistratura, e che non devono cambiare ogni momento. La scuola ha bisogno di sicurezza, le insegnanti precarie devono avere risposte certe. Ci sono dei nuovi politici che si affacciano, ci aspettiamo che traducano le promesse elettorali in impegni”.
Tutti gli interventi sentiti al lancio della campagna rsu 2018 di Cisl Scuola-Università-Ricerca hanno sottolineato il valore della grande prova di democrazia e di partecipazione che il rinnovo delle Rsu ancora una volta rappresenta.
Rocco Zagaria