Buone notizie sul fronte Lia, i livelli integrativi di assistenza, previsti per i lavoratori infortunati e colpiti da malattie professionali. E’ stato approvato venerdì mattina, 20 ottobre, dalla Giunta regionale il protocollo d’intesa tra la Regione Piemonte e l’Inail per l’erogazione di prestazioni sanitarie destinate ai lavoratori infortunati o tecnopatici. Con la delibera che recepisce l’accordo, presentata dall’assessore regionale alla Sanità Antonio Saitta, si adotta anche la convenzione attuativa per l’erogazione di prestazioni integrative di riabilitazione presso le strutture private accreditate con la Regione Piemonte. Il protocollo di intesa recepisce l’accordo quadro siglato fra Governo e Regioni. L’obiettivo è di consentire ai lavoratori infortunati di usufruire nelle strutture del servizio sanitario di prestazioni integrative (definite Lia) necessarie al recupero dell’integrità psicofisica, anche in vista del reinserimento lavorativo. Nel dettaglio, la convenzione prevede che l’Inail possa stipulare accordi con le strutture accreditate con la Regione per l’erogazione, secondo un tariffario prestabilito, di prestazioni integrative di riabilitazione. Sono previste 14 specialità diverse: fra queste, ad esempio, la ginnastica vascolare in acqua, l’idromassoterapia e le onde d’urto radiali. La spesa per queste prestazioni, non incluse nei livelli essenziali di assistenza, sarà ad esclusivo carico dell’Inail.
Soddisfazione è stata espressa dal coordinatore regionale dei comitati consultivi provinciali dell’Inail, Aniello D’Auria. “L’assessore Saitta – ha detto D’Auria – è stato di parola. Al convegno promosso dal Civ Inail, il giorno prima, al Campus Einaudi dell’Università agli Studi di Torino, l’assessore aveva annunciato l’approvazione in Giunta della convenzione tra Regione Piemonte ed Inail, e così è stato. Si chiude positivamente così una vicenda che si trascinava da tanti anni e che vedeva il Piemonte fanalino di coda in Italia nell’applicazione della convenzione per la riabilitazione dei lavoratori infortunati e tecnopatici Finalmente decollano i Lia, Livelli integrativi di assistenza. Un risultato che è stato possibile grazie all’azione di pressing condotta dal Civ nazionale, dal consigliere piemontesi del Civ, Mario Francesco Scotti e dal presidente Civ Inail nazionale, Francesco Rampi”.