Venerdì 23 Cgil Cisl Uil in piazza con i ragazzi e le ragazze di Fridays For Future
People take part in Fridays for Future march in Turin, Italy, 29 July 2022. 'Join the fight! Time is now' is the title of the event that starts from the Colletta Park and arrives in Vittorio square. ANSA / Alessandro Di Marco
Venerdì 23 settembre, in occasione dello sciopero per il clima, CGIL CISL UIL di Torino saranno in piazza con le ragazze ed i ragazzi che ci dicono con forza che non c’è più tempo, che occorre prendere urgentemente provvedimenti concreti. La siccità di quest’estate nel nostro territorio, la tragedia dei giorni scorsi delle Marche, gli eventi estremi che si succedono sempre più frequentemente con il loro carico di dolore e morte, sono la spia di una natura sofferente, che chiede di essere compresa e curata.
Bisogna essere veloci ed intervenire per cambiare il modo di produrre, per aumentare l’energia prodotta da fonti rinnovabili, per ridurre spreco e rifiuti.
Per i tre segretari di Cgil Cisl Uil Torino, Enrica Valfrè, Domenico Lo Bianco, Gianni Cortese “occorre usare efficacemente le risorse del PNRR: per la riconversione energetica degli edifici, per ridurre la mobilità dei mezzi inquinanti, per consumare in modo consapevole. Nel contempo, bisogna tutelare chi lavora nelle fabbriche che inquinano o che cambiano le loro produzioni: la transizione ecologica dev’essere sostenibile anche socialmente. Parteciperemo alla manifestazione volendo anche ricordare Giuliano, morto venerdì scorso sul lavoro, durante un percorso di alternanza scuola-lavoro. Gli infortuni mortali sono in crescita, sono figli della precarietà, della impreparazione e, a volte, della mancanza di scrupoli. Lo sfruttamento del lavoro, in particolare dei giovani, è l’altra faccia del trattamento riservato al pianeta. Saremo in piazza per affermare il diritto di tutte e tutti di vivere in un ambiente che non uccide, di una società che consideri il lavoro fonte di vita, di dignità, di opportunità, di reddito e non di rischio, a volte mortale. Bisogna impegnarsi per cambiare il presente e dare un futuro migliore alle nuove generazioni.”
Per Luca Sardo, attivista di Fridays For Future, “è fondamentale che la lotta contro la crisi climatica non sia lasciata solo alle giovani generazioni, ma che ne siano parte tutte le persone e le associazioni del nostro paese. Chi rappresenta i lavoratori e vuole difendere i loro interessi non può ignorare i pericoli causati dalla crisi climatica per la nostra economia e la nostra società tutta”.
Categoria: Focus