Dietro la recinzione
Io lavoro …
Lavoro in aeroporto in un’azienda attenta alla formazione ed alla sicurezza sul lavoro. E’ un ambiente dove convivono diverse realtà lavorative e molteplici lavori in appalto.
Quel giorno …
Nel periodo delle festività natalizie del 2018 a fine orario di lavoro vengo contattato al telefono per un incidente grave avvenuto nel piazzale aeroportuale.
Di corsa mi reco sul posto ma arrivato li, era già tutto confinato da polizia e medici. Mi ritrovo dietro una recinzione a guardare un uomo sotto un telo e senza un nome.
Chiedo informazioni sull’accaduto e mi raccontano che nello scaricare un muletto dal camion, forse per fretta o per eccessiva sicurezza, dopo che gli era stato detto di aspettare l’arrivo di un collega in aiuto, mentre effettuava la manovra di discesa il muletto punta le pale sull’asfalto e si ribalta, l’uomo resta schiacciato.
Chissà quante volte aveva già effettuato quella manovra, chissà quante volte per piccoli lavori non ha messo la cintura di sicurezza del muletto.
Il mio primo pensiero, oltre al senso di angoscia pensando alla famiglia, è stato quello di richiedere un incontro con i responsabili alla sicurezza aeroportuali per cercare di accendere un riflettore sulle società e sui modi di operare che adottano le aziende che orbitano attorno all’aeroporto. Nell’incontro fra rls e l’azienda, scossi per l’accaduto, quest’ultima si è impegnata a una maggiore sorveglianza e coinvolgimento delle ditte esterne sulle norme di sicurezza.
Si poteva evitare se …
Da questa vicenda tragica si impara che le norme di sicurezza (mettere la cintura) non vanno mai evase, né per fretta né per piccoli lavori.
Purtroppo è difficile in una realtà così variegata di ditte esterne e contratti in appalto far sì che le regole di sicurezza vengano rispettate nella stessa forma da tutti.
Potrei consigliare di…
Nonostante la poca possibilità di intervenire il mio consiglio è sempre di segnalare al committente atteggiamenti non adeguati nell’uso di DPI e di metodiche lavorative non corrette.
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