Rivoli, firmato protocollo d’intesa tra Comune e Sindacati per una nuova rete di solidarietà

È stato firmato ieri al Comune di Rivoli tra Amministrazione e Sindacati il Protocollo d’Intesa finalizzato a promuovere diritti, garanzie ed opportunità per il benessere delle persone e delle famiglie e al consolidamento della rete della solidarietà.
Presenti, insieme al sindaco Andrea Tragaioli ed all’assessore al Commercio, Paolo Dabbene, le organizzazioni sindacali confederali e dei pensionati di Cgil Cisl Uil. Un sistema di informazione diffuso, informerà i cittadini su tutti i servizi e le condizioni di accesso alle agevolazioni che il Comune mette loro a disposizione.
“Desidero esprimere soddisfazione dopo l’impegno profuso per raggiungere l’accordo – ha affermato Sabatino Basile, responsabile confederale Cisl Nord Ovest – e vorrei enfatizzare alcuni punti sui quali si agirà. Si tratta di interventi in aiuto alle famiglie di fascia debole, monitoraggio sulla verifica di interventi sul trasporto pubblico locale che possa servire alla mobilità di pendolarismo per rendere anche più efficace il raggiungimento dei servizi sanitari.” Per Francesco Cianci della Fnp Cisl Pensionati:  “È da sottolineare l’ottimo approccio con questa Amministrazione, certi del fatto che potrà portare ulteriori vantaggi alle fasce più deboli e mantenere alta l’attenzione sulle problematiche socio sanitarie del territorio”.

Per il sindaco Andrea Tragaioli: “L’attenzione per le fasce deboli e per la risoluzione delle problematiche socio sanitarie del territorio sono per me e per la nostra Amministrazione una priorità assoluta. Mi auguro che questo documento diventi un modello al quale fare riferimento. La lente d’ingrandimento viene posta nell’analisi e risoluzione dei problemi della popolazione fragile, degli anziani e delle classi sociali più deboli, ma l’impegno è quello di migliorare le condizioni di tutti i cittadini.” L’Assessore al Commercio Paolo Dabbene ha affermato: “Visti gli obiettivi comuni, i progetti già avviati e le istanze pervenute dalla cittadinanza, lavoreremo insieme per definire azioni condivise. È fondamentale una collaborazione a livello locale per rafforzare la rete di servizi di protezione sociale con un’attenzione particolare al supporto al lavoro affinché sia adeguata rispetto ai crescenti bisogni assistenziali degli anziani e delle fasce deboli”.