La segretaria confederale Daniela Fumarola al Consiglio generale della Cisl Torino-Canavese
Consiglio generale della Cisl Torino-Canavese prima della pausa estiva. Ai lavori hanno partecipato, insieme al segretario generale, Domenico Lo Bianco, la segretaria organizzativa nazionale Cisl, Daniela Fumarola, e il segretario generale Cisl Piemonte, Alessio Ferraris. E’ stata anche l’occasione per salutare Mauro Armandi che ha lasciato la segreteria Ust per la pensione
Consiglio generale della Cisl Torino-Canavese prima della pausa estiva. Ai lavori hanno partecipato, insieme al segretario generale, Domenico Lo Bianco, la segretaria organizzativa nazionale Cisl, Daniela Fumarola, e il segretario generale Cisl Piemonte, Alessio Ferraris. Ha presieduto la seduta dell’organismo Cisl torinese, riunito in modalità mista (in presenza e in videoconferenza), Mauro Armandi che ha da poco lasciato la segreteria dell’Unione territoriale per la pensione. Presente in sala anche i segretari regionali Cisl, Bruna Tomasi Cont e Luca Caretti. Al termine della relazione di Lo Bianco è stata consegnata a Mauro Armandi un targa ricordo per il suoi 40 anni in Cisl con la dedica: “Insieme per giustizia, per non lasciare indietro nessuno”.
Il segretario Lo Bianco ha ringraziato Armandi per i suoi 40 anni di Cisl di cui 5 trascorsi alla Cisl Torino-Canavese. “In questi anni Mauro è stato punto di riferimento importante nelle tante difficoltà del nostro lavoro – ha detto Lo Bianco -, gestendo con esperienza e senso dell’organizzazione il difficile periodo della pandemia. Sempre disponibile e pragmatico, pronto a dare una mano e trovare una soluzione, ha sempre dimostrato senso di appartenenza e disponibilità verso gli altri”.
Introducendo i lavori, Lo Bianco ha parlato di tutte le principali questioni che riguardano Torino e la sua area metropolitana: dalla difficile transizione dell’auto al nuovo patto per il lavoro e lo sviluppo sostenibile con il Comune, dalla gestione del Pnrr alle nuove opportunità industriali che si aprono per la città. “Chiediamo alle istituzioni – ha osservato Lo Bianco – di fare scelte chiare e soprattutto di veicolare i finanziamenti su progetti che servono alla città e alla sua area metropolitana per uscire dal declino e per creare sviluppo e innovazione. Torino deve ripartire con una solida visione del futuro, consapevole del suo glorioso passato, dei suoi valori, delle sue capacità e potenzialità”.
Nel suo intervento, il segretario generale della Cisl Piemonte, Alessio Ferraris, ha ricordato il confronto sul Pnrr, iniziato nella cabina di regia con il presidente Cirio e il lavoro, portato avanti insieme alle federazioni del Pubblico Impiego, per la stabilizzazione di 1137 operatori socio-sanitari. “Per quanto riguarda il Pnrr – ha sottolineato Ferraris – bisogna fare uno sforzo in più per riuscire a calare i progetti sul livello territoriale. C’è la necessità quindi di attivare uno scambio continuo e propositivo con tutte le nostre strutture sindacali e con tutti i soggetti preposti, per dirottare i circa 7 miliardi di euro del Pnrr destinati al Piemonte, anche se ad oggi ne sono stati assegnati solo 2,7 miliardi, su progetti utili e di prospettiva, in grado di incidere veramente sullo sviluppo e l’innovazione della regione”. Sulla sanità, Ferraris ha ricordato sia il grande risultato ottenuto per la stabilizzazione di 1137 precari sia l’impegno per riuscire a stabilizzare con la prossima legge di bilancio un migliaio di amministrativi precari che lavorano sempre per la sanità piemontese. “Stiamo facendo tutto il possibile – ha concluso Ferraris – per chiudere positivamente anche questa partita”.
I lavori del Consiglio generale della Cisl Torino-Canavese sono stati conclusi dalla segretaria confederale, con delega all’organizzazione, Daniela Fumarola, alla sua prima volta da segretaria confederale alla Cisl Torino-Canavese. “L’inflazione – ha evidenziato la segretaria organizzativa Cisl – rende esplosivo il contesto sociale. Questo è il tempo della responsabilità per tutti e speriamo che il governo Draghi continui il suo cammino per realizzare gli impegni assunti con il sindacato in favore di lavoratori e pensionati. In questo senso, abbiamo molto apprezzato il gesto del presidente Mattarella che, respingendo le dimissioni del premier Draghi, lo ha invitato alla verifica di governo in sede parlamentare. Valore e responsabilità devono essere alla base del progetto paese”. Fumarola ha toccato i principali temi dell’agenda politico-sindacale del momento e ha lodato lo spirito costruttivo e il ruolo attivo della Cisl Torino-Canavese “che è a pieno titolo parte fondamentale di un sistema di relazioni, di una rete sociale e civile, impegnata a costruire con coraggio e determinazione il futuro della città e del suo territorio. E’ proprio questo il modello di sindacato di prossimità che la Cisl cerca di affermare, con convinzione e ovunque, per il bene del Paese. Da questo incontro ho imparato molto e ne farò tesoro”.
Rocco Zagaria
Categoria: Focus