La Rai trascura il Centro di produzione di Torino
Le Rsu del Centro di Produzione Rai di Torino rivolgono un appello alle istituzioni locali e nazionali per denunciare la grave situazione in cui versa il CPTV (Centro Produzione Torino via Verdi) del capoluogo.
A destare preoccupazione e perplessità sono una serie di scelte aziendali reiterate che sono la chiara espressione della volontà di ridimensionare la capacità produttiva e l’organico del centro stesso.
Preoccupa, ad esempio, lo spostamento di programmi presso altre sedi, con l’utilizzo del personale di Torino in trasferta, che si traduce non solo in mancanza di commesse locali, ma in un aggravamento ingiustificato dei costi. Così come la mancata sostituzione del personale che negli ultimi anni ha lasciato l’azienda, con conseguente perdita di professionalità e di forza lavoro della sede torinese.
Si tratta di scelte non motivabili sul piano della logica industriale e del servizio pubblico, ma inequivocabilmente dirette a ridimensionare il ruolo del Centro di produzione torinese.
Nei prossimi giorni ci attiveremo a ogni livello, attraverso il coinvolgimento delle nostre federazioni e confederazioni sindacali, per avviare un rapido confronto con l’azienda e le istituzioni locali.
Rsu del Centro di Produzione di Torino
Categoria: Focus