Inas, il patronato della Cisl, punta i riflettori sulle “morti bianche”
In vista della Giornata mondiale per salute e sicurezza sul lavoro, venerdì 27 aprile, dalle ore 9 alle 11, installazione di Inas, in ricordo delle vittime, di fronte la sede Cisl di via Madama Cristina 50, a Torino.
Sono 1.029 le persone, vite e famiglie spezzate dagli incidenti sul lavoro, morte nel 2017 in Italia, di cui 31 solo a Torino. Il capoluogo regionale entra così nella triste classifica delle prime cinque province con più vittime.
Per ricordare che dietro le statistiche ci sono lavoratori morti – nella mattinata di venerdì 27 aprile (tra le 9 e le 11), in vista della Giornata mondiale per la sicurezza e la salute sul lavoro (28 aprile 2018) – l’Inas, patronato della Cisl, esporrà, di fronte alla propria sede di via Madama Cristina 50, una installazione temporanea in memoria delle vittime.
All’interno di tutti gli uffici del patronato in città, inoltre, si terranno iniziative di sensibilizzazione: gli operatori saranno a disposizione per informare le persone sui diritti e le tutele previsti in questo ambito.
“Il tema della sicurezza sul lavoro – spiegano le responsabili regionale e territoriale di Inas Cisl, Donatella Piazzale e Mimma Cetani – è argomento di fondamentale importanza per la Cisl e l’Inas, impegnate da sempre nella sensibilizzazione dei delegati sindacali che operano nelle diverse unità produttive di tutto il territorio. È sempre più importante creare una rete efficace tra operatori, delegati e patronato per svolgere un’azione di tutela e costruire un rapporto fiduciario con i lavoratori e le loro famiglie”.
IN ALLEGATO IL VOLANTINO DELL’INIZIATIVA