Fca, Polo produttivo di Torino: stop agli ammortizzatori per 4200 lavoratori e via libera a 250 nuove assunzioni

giovedì 24 Settembre 2020 / Focus
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Il Gruppo Fca ha comunicato alle rappresentanze sindacali la piena occupazione nei poli produttivi di Mirafiori e Grugliasco per far fronte alla salita produttiva della nuova 500 elettrica (BEV). Contestualmente ha annunciato la chiusura del contratto di solidarietà con 3 mesi di anticipo dalla sua naturale scadenza. Verranno assunti per i mesi di ottobre e novembre tra 250 e 270 operai con contratto di somministrazione, e parallelamente continuerà il graduale inserimento di apprendisti, occupati nelle figure tecniche di produzione.

“La notizia – dichiara il Segretario Generale FIM-CISL Torino e Canavese, Davide Provenzano – è la conferma che si continua a perseguire un piano di investimenti condiviso anche con la FIM-CISL territoriale. Troppi soggetti continuano a celebrare il funerale degli stabilimenti torinesi. Come FIM continuiamo a credere invece nel loro futuro e nel futuro delle persone che vi lavorano. Operai e impiegati sono la base sulla quale costruire l’evoluzione dell’auto elettrica e della fusione con PSA. Il già confermato inserimento della nuova Gran Cabrio, Gran Turismo a Mirafiori e della nuova Ghibli a Grugliasco dovranno essere le basi per una piena e duratura occupazione”.

Per il segretario nazionale Fim, Ferdinando Uliano: ”Questa situazione positiva, in controtendenza rispetto all’andamento del mercato delle auto in Europa, dipenderà molto dalle richieste del mercato della nuova 500 elettrica. Già nel mese di ottobre assisteremo ad un incremento dei turni sulla linea della 500e. Anche il lancio della produzione della Maserati Ghibli in versione ibrida potrà rappresentare un elemento di novità che ci auguriamo impatta favorevolmente sui volumi”.

 

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