“Esserci per cambiare – il futuro si costruisce insieme”: Cisl Torino-Canavese a congresso il 24 e 25 febbraio

Il segretario Domenico Lo Bianco si ricandida alla guida della Cisl Area metropolitana. Ai lavori, che si svolgono al Centro congressi Santo Volto, in via Borgaro 1, a Torino. Intervengono il leader nazionale Cisl, Luigi Sbarra, e il segretario regionale, Alessio Ferraris

Il valore della partecipazione, le sfide del Pnrr e delle transizioni ecologica e digitale, ma anche lo sviluppo dell’area metropolitana dopo la pandemia: sono i principali temi al centro del terzo congresso della Cisl Torino-Canavese, in programma il~24~e 25 febbraio 2022, al Centro congressi Santo Volto, in via Borgaro 1, a Torino. All’assise cislina, che ha come slogan “Esserci per cambiare: il futuro si costruisce insieme” partecipa il leader nazionale, Luigi Sbarra. Sono attesi, tra gli altri, il sindaco di Torino, Stefano Lo Russo, il presidente della regione, Alberto Cirio, l’arcivescovo di Torino, monsignor Cesare Nosiglia e il segretario regionale Cisl, Alessio Ferraris.

Sono 187 i delegati al congresso territoriale, in rappresentanza degli oltre 93mila associati dell’area metropolitana. “Anche durante il periodo più buio della pandemia – spiega il segretario generale Cisl Torino-Canavese, Domenico Lo Bianco – i nostri delegati, operatori e dirigenti non hanno mai smesso di stare vicino ai lavoratori, ai pensionati e ai cittadini, tenendo aperte, in mezzo a tante difficoltà, le 36 sedi dell’area metropolitana. Con il loro impegno hanno consentito a tante persone di trovare un punto di riferimento e di ascolto e una porta sempre aperta. Siamo una grande ‘comunità del lavoro’ che opera per la gente del territorio”.

Al congresso Cisl territoriale si arriva dopo un percorso avviato alcuni mesi fa con le assemblee precongressuali nei posti di lavoro e nelle leghe dei pensionati e concluso con le assise territoriali di federazione. Sono state molte le riconferme ai vertici delle categorie Cisl, ma non mancano alcune novità come l’elezione di Simona Sacchero alla guida della Cisl Scuola, di Gian Maria Cravero al vertice della federazione dei bancari-assicurativi (First) e Daniele Montefusco al timone della federazione della Sicurezza (Fns) che raggruppa gli associati di polizia, vigili del fuoco e polizia penitenziaria.   

Tra le riconferme quelle di Agostino Demichelis ai pensionati (Fnp), di Olga Longo alla Fisascat Cisl, di Davide Provenzano alla Fim, di Diego Truffa alla Funzione Pubblica, di Bruno Bartone ai postali (Slp), di Ivana Camisassa alla federazione di agricoli e alimentaristi (Fai), di Giuseppe Filippone ai chimici (Femca), di Alberto Fabris alla Cisl Medici, di Simone Pensato al Sindacato Inquilini e di Riccardo Sammartano all’Adiconsum. Mario De Lellis è stato invece nominato sub reggente della federazione degli edili (Filca) in attesa dell’elezione dei nuovi vertici che dovrebbe avvenire nei prossimi mesi.

Il programma della due giorni congressuale della Cisl Torino-Canavese prevede nella giornata di giovedì 24 febbraio la relazione del segretario generale Domenico Lo Bianco, il saluto degli ospiti, il dibattito e le conclusioni del segretario generale Cisl Piemonte, Alessio Ferraris. Nella giornata di venerdì 25, dopo il ricordo di Franco Marini e Pierre Carniti, a cura di Francesco Lauria del Centro Studi e Fondazione Ezio Tarantelli, ci sarà la tavola rotonda dal titolo: “La nostra Cisl: radici, storia, futuro”, moderata dal giornalista Paolo Griseri con gli ex segretari della Cisl torinese in carica negli anni 1986- 2013, Bruno Manghi, Tom Dealessandri e Nanni Tosco, e l’attuale segretario generale della Cisl nazionale Luigi Sbarra che concluderà anche i lavori del terzo congresso della Cisl Torino-Canavese. Nel pomeriggio si svolgeranno le votazioni per il rinnovo delle cariche elettive.

“La nostra assise congressuale – conclude il segretario generale Domenico Lo Bianco che si ricandida alla guida della Cisl Torino-Canavese per i prossimi anni – sarà l’occasione per ragionare, tutti insieme, sui principali temi dell’attualità che investono il paese e la nostra area metropolitana, ma anche per riflettere sulla nostra storia e identità in una fase di smarrimento generale in cui non vogliamo disperdere quel patrimonio prezioso di valori, di idee e di conquiste che gli uomini e le donne della Cisl hanno faticosamente costruito in più di settanta anni di vita”.

In allegato la locandina e il programma del congresso