Direttivo di fine anno per i pensionati Cisl di Torino-Canavese
E’ stato l’ultimo direttivo dell’anno per la Fnp Cisl territoriale. I pensionati torinesi della Cisl si sono dati appuntamento all’Holiday Inn di piazza Massaua a Torino.
Al Consiglio generale hanno preso parte la segreteria regionale dei pensionati al gran completo, con Rosina Partelli, Gianni Vizio e Francescantonio Guidotti, la responsabile delle politiche di genere, Franca Biestro, la responsabile dell’Inas di Torino Mimma Cetani e il segretario generale della Cisl territoriale, Domenico Lo Bianco.
Nella relazione introduttiva il segretario generale della Fnp torinese, Giorgio Bizzarri, si è concentrato in modo particolare su lavoro, precarietà e disoccupazione. “Non bastano gli sgravi fiscali per le assunzioni – ha sottolineato Bizzarri – perché il vero problema è che mancano i posti di lavoro”. Sul versante dei servizi, Bizzarri ha ribadito che “lo spirito dei servizi deve essere adeguato alle necessità degli iscritti che vanno tenuti in debita considerazione e attenzione”.
Per Mimma Cetani, responsabile Inas proviciale: “Per gestire i cambiamenti in atto, occorre lavorare di più su appuntamento e ampliare l’offerta, facendo un vero gioco di squadra tra pensionati e operatori dell’inas”.
Al dibattito sono intervenuti, tra gli altri, Giancarlo Tarella, responsabile rls del Canavese, che ha ricordato l’importante incontro con Solidarnosc – promosso dalla Fnp regionale nel settembre scorso – e sottolineato i valori della democrazia, Francesco Scrudato, responsabile di Venaria, che ha ribadito l’importanza delle zone e Tiziana Salmistraro che ha invece parlato della campagna che sta portando avanti la Cisl dal titolo: “Questo é il mio corpo”, contro il femminicidio e le violenze sulle donne, non solo fisiche, ma anche psicologiche”.
Della segreteria territoriale è intervenuto Agostino Demichelis.”Le persone – ha detto Demichelis – hanno paura di quello che non conoscono. Fare sindacato vuol dire contrattare nei territori, fare accordi con i comuni ed essere radicati nelle comunità. Per questo serve riorganizzare la nostra presenza sul territorio, a partire dai servizi. La Cisl non è solo il 730, ma stare tra la gente, grazie anche all’Anteas e all’Anteas Servizi, e promuovere momenti culturali e ricreativi per stare con le persone”.
Il segretario generale Cisl Domenico Lo Bianco ha ricordato la crisi di rappresentanza che tocca da vicino anche il sindacato e la frontiera dei nuovi lavori che non riusciamo a rappresentare. “Il sindacato – ha evidenziato Lo Bianco – ha un grande patrimonio culturale e umano, ma ha di fronte a sè anche tante sfide da raccogliere. Il nuovo proselitismo passa attraverso il sistema dei servizi, ma anche attraverso la nostra azione nei territori, dal contatto e dalle relazioni che saremo capaci di mettere in campo con le persone che abitano le nostre comunità. Casa, lavoro, politiche sociali e salute: sono queste le priorità al centro della nostra azione e per noi rappresentano una grande opportunità di dare voce a chi non ce l’ha. Vi ringrazio tanto per il contributo che date all’organizzzazione e vi faccio gli auguri di Buon Natale”.
Nelle sue conclusioni, la segretaria regionale Fnp, Rosina Partelli, ha ricordato il confronto con il Governo, ripartito grazie alla spinta decisiva dei pensionati che hanno presentato la loro piattaforma unitaria e a quello che resta da fare nel 2018. “Sui servizi – ha detto Partelli – ci aspettiamo un segnale forte di cambiamento. Bisognerà certamente unificarli e noi siamo pronti a dare una mano al nostro patronato Inas”.
Al termine della mattinata, il segretario generale della Fnp, Giorgio Bizzarri, ha consegnato, a nome di tutta la segreteria, una targa di ringraziamento per l’operato svolto negli ultimi anni, alla segreteria uscente, formata da Gino Adorno, Adriana Celotto, Beppe Rorro e Walter Listello. Poi il brindisi e gli auguri di Buone feste.
Paola Faienza e Rocco Zagaria
Categoria: Attualità, Territorio