La marcia indietro della sindaca Appendino sulla Tari dopo il pressing di Cgil Cisl Uil
CGIL, CISL, UIL di Torino esprimono apprezzamento per la delibera adottata dal Comune di Torino che ripristina i fondi per le agevolazioni sulla tassa rifiuti (TARI) a favore dei cittadini con redditi medio-bassi. Si tratta di un primo risultato ottenuto grazie alle iniziative sindacali e alla raccolta delle firme sulla petizione per cambiare il bilancio, che ad oggi ha già ottenuto circa 7000 sottoscrizioni. Le Organizzazioni sindacali ritengono importante non solo che il Comune di Torino sia riuscito a recuperare le risorse necessarie, ma anche l’apertura di un percorso di confronto con le parti sociali sulle soglie ISEE e sulle difficoltà di pagamento degli utenti. CGIL, CISL, UIL proseguiranno con le richieste volte a ottenere il ripristino dei fondi decurtati alla cultura e al turismo, insisteranno, inoltre, per ottenere un confronto su temi centrali per la città, quali lavoro e sviluppo, appalti, welfare, condizioni dei cittadini anziani, riorganizzazione della macchina comunale.
Nel ribadire la propria soddisfazione per questo importante risultato, CGIL, CISL, UIL evidenziano la grande preoccupazione per le condizioni del bilancio del Comune di Torino che, qualora non si riuscisse ad ottemperare a quanto richiesto dalla Corte dei Conti, potrebbe condurre ad una grave situazione di pre-dissesto, che vanificherebbe quanto concordato e deliberato oggi. In allegato gli articoli di La Stampa e La Repubblica Torino sul ripristino della Giunta Appendino di gran parte dei fondi per le agevolazioni sulla tassa rifiuti (TARI) a favore dei cittadini con redditi medio-bassi.
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