Il Consiglio generale Cisl Torino Canavese, con i segretari Lo Bianco e Caretti, avvia il percorso congressuale che si concluderà con l’assise del 3 e 4 aprile 2025

domenica 6 Ottobre 2024 / Focus

Si è svolta venerdì 4 settembre, nell’aula Magna del Liceo Regina Margherita, a Torino, la riunione del Consiglio generale della Cisl Torino-Canavese. I lavori, presieduti dal segretario generale Fnp Cisl territoriale, Agostino Demichelis, sono stati aperti, dopo l’approvazione e la votazione dei regolamenti congressuali, dalla relazione del segretario generale Cisl Torino-Canavese, Domenico Lo Bianco. Nel suo intervento Lo Bianco ha dato il via al percorso congressuale Cisl, che si concluderà con l’assise territoriale del 3 e 4 aprile 2025,  parlando dei temi di stretta attualità. “La stagione congressuale che si apre oggi va affrontata con forte consapevolezza. Il Congresso è sempre un’occasione straordinaria di confronto, verifica, costruzione, ricerca, dialogo e innovazione”. Lo Bianco ha poi ha affrontato il tema del DDL sicurezza e della Legge di Bilancio, analizzato il rapporto Draghi sulla competitività, senza dimenticare la crisi industriale della città di Torino. E ha concluso la sua relazione, parlando della vicenda giudiziaria che ha coinvolto la Filca territoriale. “Stiamo vivendo un momento difficile per la Cisl di Torino-Canavese, forse il più duro della sua storia recente, – ha detto Lo Bianco – ma sono altresì convinto che abbiamo gli anticorpi e la forza per affrontare e superare questa brutta vicenda giudiziaria che ci tocca da vicino. Abbiamo sempre camminato a testa alta per le nostre idee e i nostri valori. E continueremo a farlo. Più forti di prima. Voglio rivendicare con orgoglio e assoluta convinzione l’operato di tutti i militanti, i delegati, gli operatori e dirigenti della Cisl Torino-Canavese che ogni giorno si battono e lavorano sodo, con impegno e totale abnegazione per difendere i lavoratori e i pensionati, per l’affermazione di principi e fondamentali quali la legalità, la giustizia sociale e la solidarietà. Attività sindacale portata avanti, ogni giorno, sempre in totale trasparenza e soprattutto nel rispetto delle regole e delle leggi”.

Dopo il dibattito che ha coinvolto diversi segretari delle categorie della Cisl, ha concluso i lavori della giornata il segretario generale della Cisl Piemonte, Luca Caretti che ha ripreso gli argomenti affrontati da Lo Bianco, analizzando e confermando la posizione politico-sindacale della Cisl del Piemonte. Molti i temi affrontati: dalla crisi industriale ai tavoli aperti in regione su sanità, sicurezza e automotive dalla Legge di Bilancio al DDL Sicurezza su cui la Cisl Piemonte sarà in piazza il 9 ottobre, a Torino, per chiederne la modifica. Nel suo intervento, Caretti ha affrontato anche la vicenda della Filca territoriale, sottolineando l’importanza dell’unità e compattezza all’interno della Cisl. “Come  precisato in una nota della segreteria confederale e poi dello stesso segretario generale Sbarra – ha ribadito Caretti – il dirigente della Flca Cisl territoriale coinvolto dalal vicenda giudiziaria è stato immediatamente sospeso dalla magistratura interna della Filca. Contestualmente, la Cisl ha manifestato piena e immediata disponibilità a cooperare con l’Autorità Giudiziaria per far chiarezza sui fatti e fornire ogni eventuale elemento utile. Dopo essere sentito dai magistrati, lo stesso leader Sbarra ha fatto sapere che l’incontro con gli inquirenti si è svolto in un clima di assoluta cordialità e collaborazione, fornendo, come doveroso, ogni contributo ritenuto utile per un migliore accertamento dei fatti. In presenza di situazioni circoscritte ma ugualmente gravi, che escludono dalle indagini dirigenti della Cisl e della Filca nazionale, la Cisl adotterà ogni iniziativa utile a tutelare l’onorabilità e il buon nome dell’Organizzazione”.

Andrea Bargione e Rocco Zagaria

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