Bartone e Camisassa nuovi segretari di Slp e Fai, Sammartano confermato all’Adiconsum
Bartone e Camisassa nuovi segretari di Slp e Fai, Sammartano confermato alla guida dell’Adiconsum. Sono queste le ultime novità in casa Cisl prima del congresso dell’Unione sindacale territoriale che si svolgerà il 30 e 31 marzo all’Hotel Atlantic di Borgaro Torinese.
Torinese, 36 anni, laureato al Dams del capoluogo, dal 2007 dipendente di Poste Italiane, Bruno Bartone è il nuovo segretario generale di Slp-Cisl, il sindacato dei postali che riunisce 2.565 associati. Lo ha eletto il Consiglio generale della federazione, al termine del congresso che si è svolto ai Rochiverdi di Moncalieri, alla presenza dei segretari regionale e nazionale, Gerlando Carafassi e Pino Marinaccio, e del segretario generale della Cisl di Torino-Canavese, Domenico Lo Bianco, con lo slogan “Condivisione, rappresentanza e territorio”. Nella sua relazione, Bartone ha puntato il dito contro la scelta scellerata del governo di portare a compimento il processo di privatizzazione di Poste Italiane. Dopo il primo collocamento di una parte pari al 35% del capitale di Poste Italiane e l’arbitraria cessione di un ulteriore 35% del pacchetto di azioni a Cassa Depositi e Prestiti, il ministro Padoan ha dichiarato di voler vendere l’ultima tranche controllata dal Ministero del Tesoro. “Con la totale privatizzazione degli uffici postali – ha evidenziato Bartone – verrà meno la storica valenza sociale che le poste hanno, da sempre, rivestito nel nostro Paese con la conseguente perdita del ruolo di punto di riferimento per il risparmiatore non interessato alla speculazione ma che vuole una gestione del denaro trasparente e sicura. Una scelta senza un progetto industriale ma che è finalizzata solamente a monetizzare quanto più possibile a fronte di un debito pubblico fuori controllo ma che mette a repentaglio il mantenimento di migliaia di posti di lavoro. La privatizzazione porterebbe, verosimilmente, alla chiusura di quegli uffici meno produttivi che si trovano proprio nelle zone dove i cittadini più necessitano di un riferimento sociale”.
La Fai ha invece scelto lo slogan: “Consolidare il presente per puntare al futuro” per celebrare la sua assise congressuale che ha sancito, con il voto del direttivo, il passaggio di testimone tra Ugo Olivero e Ivana Camisassa al vertice della federazione agricola-alimentare di Torino-Canavese che raggruppa poco più di mille iscritti. Affiancheranno Camisassa in segreteria Fortunato La Spina e Oscar Parisi. Ai lavori hanno preso parte la segretaria Ust Cisl Torino, Cristina Terrenati, e i segretari regionale e nazionale della Fai Cisl, Evaristo Ghia e Silvano Giangiacomi. Nella sua relazione introduttiva il segretario uscente Ugo Olivero ha spiegato che “Questo avvicendamento è cosa naturale in un sindacato, quale la Cisl, ove non vi sono né padroni, né padrini, ma donne e uomini che cercano di servire al meglio i lavoratori che credono nel loro operato e negli ideali da loro rappresentati. Un avvicendamento nella responsabilità di guidare la Fai torinese che è, deve essere, l’opportunità per dare nuovo impulso all’azione e alla capacità di elaborazione espresse dalla nostra Federazione. Questo congresso dovrà perciò eleggere una segreteria composta da persone capaci di apportare un contributo di idee e motivazioni forti, per un rinnovamento che ritengo debba avvenire senza strappi o interruzioni, in una continuità che consolidi l’esistente e nel contempo allarghi la presenza della Fai nelle aziende e sul territorio torinese, rafforzandone la valenza politica e contrattuale”.
Anche l’Adiconsum, l’Associazione italiana difesa consumatori e ambiente della Cisl territoriale, ha svolto il suo settimo congresso nella sede Cisl di via Madama Cristina, a Torino, alla presenza dei segretari Cisl, Domenico Lo Bianco e Cristina Terrenati. Il nuovo direttivo, scaturito dall’assemblea congressuale, ha confermato nel ruolo di presidente dell’Associazione, Riccardo Sammartano. Insieme a lui, fanno parte del Comitato di presidenza Adiconsum Torino-Canavese, Sergio Gaiotti e Franco Barbero. Nel suo intervento, Sammartano ha sottolineato che l’associazione di tutela dei consumatori della Cisl si occupa sempre meno di garanzie sui prodotti difettosi, di vacanze rovinate, di acquisti online e fuori dai locali commerciali, e sempre più di problematiche inerenti le bollette della luce e del gas, le spese condominiali (chiaro segno del fatto che i consumi si concentrano ormai sui beni di prima necessità) e i contenziosi con banche e finanziarie. “Si tratta sovente – ha evidenziato Sammartano – di tutelare il consumatore da veri e propri soprusi che gli operatori del credito mettono in campo a scapito dei cittadini. Si pensi a tutta la partita delle commissioni bancarie, dei costi accessori dei finanziamenti, oppure alla mai chiusa stagione dei titoli, con l’esempio delle banche in Italia centrale e in Veneto, che mal gestite, grazie anche alla nuova normativa sul cosiddetto bail-in, scaricano le perdite sui risparmiatori, sugli investitori e sui piccoli soci”.
“Ho ascoltato interventi e proposte molto interessanti – ha commentato il segretario generale della Cisl, Domenico Lo Bianco – che ci presentano uno spaccato di mondi lavorativi diversi, ognuno con problemi e bisogni differenti. Ho trovato molto istruttivo il dibattito all’interno della nostra associazione di consumatori che opera a stretto contatto con persone in difficoltà e in affanno, alle prese ogni giorno con problemi di sopravvivenza e dignità”.
Rocco Zagaria
Categoria: Focus