Sportello Malattie Professionali nel Piemonte Orientale: la segretaria Ugazio presenta a Novara il nuovo progetto
È stato presentato oggi dalla Segretaria Generale Cisl P.O., Elena Ugazio, il nuovo progetto territoriale del territorio per affrontare concretamente il problema delle malattie professionali. Il tema è stato al centro del convegno che si è svolto nella mattinata di oggi mercoledì 05 aprile presso il Castello di Novara.
Il convegno organizzato dalla UST Cisl P.O. dal titolo “Le malattie professionali: la principale causa di morte di origine occupazionale”, è stato occasione di confronto e approfondimento su un tema che riveste particolare attenzione. Prevenzione, formazione e sicurezza: queste le parole chiave che spingono la Cisl Piemonte Orientale a dare risposte concrete e a procedere.
Ha aperto i lavori Iginio Maletti, Segretario Organizzativo Cisl P.O. che ha sottolineato come si assista a un importante problema di sotto notifica delle malattie professionali rispetto agli infortuni o morti sul lavoro. Un recentissimo documento della Commissione Salute e Sicurezza Ambienti di Lavoro e di Vita dell’Ordine dei Medici di Torino sui tumori professionali ha evidenziato come ad esempio per i tumori del polmone in regione Piemonte siamo di fronte a circa 30 denunce di malattia professionale a fronte di circa 400 casi di tale patologia di origine professionale.
Il carattere di urgenza di questo dato spinge la CISL del P.O. a dare risposte concrete e a sensibilizzare il problema e ad affrontare una nuova sfida, un nuovo progetto.
La Segretaria Generale Cisl P.O. ha spiegato nelle conclusioni della giornata le due azioni concrete lanciate dal territorio:
“Avvieremo un percorso di formazione dei RLS – ha detto Ugazio, concludendo i lavori della giornata – e un nuovo servizio di presa in carico di tutti quei lavoratori il cui il non buono stato di salute possa essere in qualche modo correlato. Un servizio a cui rivolgersi tramite il numero di whatsapp. Saranno poi i nostri consulenti che verificheranno l’eventuale correlazione al lavoro. Anche noi siamo consapevoli che nel nostro piccolo possiamo fare la differenza. Come Cisl P.O. ci mettiamo in gioco in prima persona per contribuire a rendere migliore la vita delle persone che rappresentiamo”.