Smartworking, salute e sicurezza ai tempi della pandemia

Si è svolto sulla piattaforma Meet  di Google il seminario formativo della Cisl Piemonte Orientale dal titolo “I mutamenti del lavoro al tempo della pandemia: smartworking e salute e sicurezza del lavoro”. Dopo l’introduzione del segretario territoriale Iginio Maletti che ha spiegato le motivazioni dell’iniziativa, è toccato a Marco Lai, formatore del Centro Studi Cisl, entrare nel vivo dei temi al centro dell’incontro, spiegando la differenza tra smartworking e telelavoro, il ruolo della contrattazione collettiva e il significato del lavoro a distanza.

Partendo dal sindacato come comunità, all’interno del quale esistono una serie di legami tra le persone che vi lavorano, Lai ha domandato a voce altra: “Come si mantengono questi legami in un processo lavorativo che spinge verso la l’individualizzazione e l’atomizzazione del rapporto di lavoro?”. Il formatore Cisl del Centro Studi Lai ha affrontato il tema dello smartworking da tre punti diversi: lo scenario, il suo vero significato e il ruolo della contrattazione collettiva nel lavoro a distanza. Nell’ultima parte, Lai ha affrontato anche il tema della salute e della sicurezza nei luoghi di lavoro, con particolare riferimento alla campagna di vaccinazione nazionale.

Concludendo l’incontro, la segretaria generale Cisl Piemonte Orientale, Elena Ugazio ha detto che:”La Cisl territoriale ha appena intrapreso un percorso di formazione e informazione che porterà il suo gruppo dirigente ad approfondire temi di stretta attualità utili per accrescerne le competenze e le conoscenze in preparazione delle sfide in atto”. R.Z.