La Cisl P.O. a congresso l’8 e 9 aprile 2025. Il Consiglio generale di Vercelli, con i segretari Ugazio e Caretti, avvia il percorso congressuale
“Iniziamo oggi il cammino che ci porterà al quarto congresso della Cisl Piemonte Orientale, forti della nostra unità interna, della nostra capacità di fare squadra che è partecipazione e responsabilità”: queste le parole conclusive della relazione della segretaria generale Cisl, Elena Ugazio, al Consiglio generale dell’Unione sindacale territoriale, riunito lunedì 7 ottobre, presso la Cassa edile di Vercelli, alla presenza del segretario generale Cisl Piemonte, Luca Caretti. Al centro dell’incontro della Cisl P.O. – che si è svolto in presenza e da remoto – l’attualità politico-sindacale e l’approvazione dei regolamenti per l’avvio del percorso congressuale della Cisl P.O. che si concluderà con la celebrazione dell’assise territoriale nei giorni 8 e 9 aprile 2025.
“Rinnovo il ringraziamento a Carlo Rivellino e a tutta la Filca del P.O. – ha detto la segretaria generale Ugazio nel suo intervento – che proprio in questa sala hanno voluto ricordare i cinque operai della tragedia di Brandizzo, avvenuta un anno fa, alla presenza del Prefetto e del Questore di Vercelli. Una memoria che non strumentalizza le tragedie, ma che prova a fare la propria parte perché situazioni così non accadano più e lo fa investendo sul tema della cultura e della formazione, proprio a partire dai giovani, con l’istituzione di una borsa di studio. Il 5 settembre 2024 è arrivato, come un fulmine a ciel sereno, l’annuncio della chiusura della Barry Callebaut a cui è seguita, il 10 settembre, la dichiarazione di crisi della GMP Savoini: due vertenze profondamente diverse che stanno impegnando fortemente le nostre federazioni, ma anche tutta la UST. Mi sembra importante che anche dal nostro Consiglio generale odierno arrivi tutta la nostra solidarietà e vicinanza ai lavoratori e alle famiglie di queste aziende e la promessa che non li abbandoneremo al loro destino”. Ugazio ha poi aggiunto: “Accanto a queste criticità ci sono, però, anche nuove opportunità per il nostro territorio. Mi riferisco, nello specifico, a Silicon BOX che ha comunicato il 28 giugno scorso di aver scelto Novara come sede del suo nuovo maxi-impianto produttivo per la realizzazione di semiconduttori e microchip. Si tratta di uno polo produttivo, primo nel suo genere in Europa, con un investimento complessivo di oltre 3 miliardi di euro e che a pieno regime potrà generare 1.600 nuovi posti di lavoro diretti, a cui si aggiungeranno quelli indiretti per la costruzione della fabbrica e per le forniture e la logistica a essa collegate”.
Nel suo intervento conclusivo, il segretario generale della Cisl Piemonte, Luca Caretti, ha affrontato i temi di stretta attualità come la Legge di Stabilità, evidenziando che il rientro del deficit non deve avvenire attraverso tagli alla spesa sociale e ha parlato in modo particolare dei tavoli aperti in regione su sanità, sicurezza e automotive. Quest’ultimo si riunirà proprio nei prossimi giorni e cioè giovedì 10 ottobre. “Sul DDL Sicurezza – ha detto il segretario generale della Cisl regionale, – dopo la manifestazione di Roma del 2 ottobre scorso, in piazza Vidoni, anche la Cisl Piemonte sarà in piazza mercoledì 9 ottobre, a Torino, con una propria iniziativa. Nell’incontro con il Prefetto, chiederemo la modifica del provvedimento, che dopo l’approvazione della Camera ora è all’esame del Senato. Per noi della Cisl, come recita lo slogan della nostra iniziativa ‘manifestare è un diritto e non un crimine’ e saremo in piazza per dare voce alle tante lavoratrici e ai tanti lavoratori in sofferenza, donne e uomini, che vivono sulla loro pelle il dramma delle crisi aziendali, della cassa integrazione, delle minacce di licenziamento, della paura di perdere il lavoro e di vedere calpestati fondamentali diritti di libertà garantiti da uno stato democratico e sanciti dalla nostra Costituzione”.
Rocco Zagaria
Categoria: Focus