I congressi di Fim e Femca Cisl Piemonte Orientale confermano Tartaglia e Piva alla guida delle due federazioni

Prima è stata la volta del congresso Fim P.O. – il 29 novembre al Villaggio Azzurro di Novarello – poi dell’assise Femca che si è svolta il 30 novembre al Phenomenon di Fontaneto D’Agogna, a Novara. Le più importanti federazioni dell’Industria della Cisl Piemonte Orientale hanno celebrato il loro terzo congresso alla presenza della segretaria generale Cisl, Elena Ugazio, e dei rispettivi segretari regionali: Tino Camerano per la Fim Piemonte e Gabriella Pessione per la Femca Piemonte.

Al termine dell’assise dei metalmeccanici Cisl del Quadrante, che aveva come slogan: “Identità al lavoro” è stato riconfermato al vertice della federazione territoriale Gianluca Tartaglia. Gli altri componenti di segreteria saranno eletti alla prossima riunione del Consiglio generale della categoria che si terrà il 20 dicembre. In casa Femca invece, dopo i lavori congressuali, accompagnati dallo slogan “Esserci per cambiare: un sindacato nuovo per la persona e un lavoro sostenibile”, è stata rieletta segretaria generale Barbara Piva di Biella che sarà affiancata in segreteria da Riccardo Monzu di Novara e Caterina Viscuso di Vercelli.

La segretaria generale Elena Ugazio, che è intervenuta in entrambi i congressi, ha ricordato con affetto e gratitudine, partecipando all’assise della Femca, la figura di Adriano Giva, operatore dell’Ufficio vertenze e di lunga militanza  nella federazione, scomparso lo scorso 27 marzo.

“Condivido molte delle cose che sono contenute nei vostri spunti di riflessione – ha detto Ugazio, rivolgendosi ai congressisti delle due federazioni. La pandemia ha alimentato atteggiamenti di diffidenza e di chiusura in noi stessi ma ha palesato in maniera chiara l’intreccio fra i destini di ciascuno di noi e delle comunità in cui siamo inseriti. Come ci ricorda Papa Francesco nessuno si salva da solo perché siamo tutti interconnessi. Voi siete stati l’esempio di chi ha saputo non chiudersi in sé stesso anche nei momenti più difficili”.