Giornata formativa Fim P.O. dedicata all’Industria 4.0
L’industria 4.0, cioè l’insieme delle connessioni tra sistemi fisici e digitali, delle analisi complesse attraverso big data e adattamenti in real-time e l’utilizzo di macchine intelligenti, interconnesse e collegate a internet, è stata al centro della giornata formativa promossa della Fim Cisl Piemonte Orientale. L’iniziativa si è svolta venerdì 13 gennaio all’Isituto alberghiero di Stato “Giulio Pastore” di Gattinara, nell’ambito del Direttivo allargato della Fim territoriale. Ai lavori hanno preso parte, oltre ai segretari territoriale e regionale della Fim, Iginio Maletti e Antonio Sansone, il segretario della Cisl Piemonte Orientale, Roberto Bompan e il presidente e ceo di “Torino Nord Ovest”, Annalisa Magone. Nell’incontro si è parlato dei cambiamenti determinati dalla quarta rivoluzione industriale, delle sue consueguenze ed effetti nel mondo del lavoro e del ruolo del sindacato nella gestione delle trasformazioni aziendali.
“È stata certamente un’occasione per noi della Fim territoriale – ha spiegato il segretario Fim P.O, Iginio Maletti – di conoscere, approfondire argomenti nuovi, con la consapevolezza che dovremo cercare continuamente soluzioni appropriate nella gestione dei problemi. Questa gironata rappresenta l’inizio di un percorso per preparare i nostri delegati ad affrontare la sfida epocale che cambierà strutturalmente lo stesso concetto di lavoro”.
Nella sua ampia e dettagliata analisi, Annalisa Magone, curatrice, insieme a Tatiana Mazali, del libro edito da Guerini e Associati dal titolo: “Industria 4.0. Uomini e macchine nella fabbrica digitale” ha evidenziato il profondo cambiamento in atto nelle fabbriche che travolge prodotti, servizi e metodologie produttive.
“Con la tecnologia – ha sottolineato Magone – stanno cambiando le mansioni e la formazione del lavoratore, operaio o tecnico, impiegato o dirigente. Le aziende cercano sempre di più un lavoratore creativo, responsabile e coinvolto. Un lavoratore in grado gestire i dati, compiere una pluralità di operazioni, connettersi agli altri: mettendo al servizio del lavoro quelle stesse abilità di ‘nativo digitale’ che utilizza nella vita privata. Tutti processi che richiedono sindacati all’altezza del nuovo terreno di confronto, ma anche aziende capaci di dare il giusto riconoscimento in cambio di quello che chiedono”.
Nella stessa giornata è stato presentato anche il nuovo progetto di coordinamento R.L.S. A Luigino Giacomello è stato affidato il compito di coordinare l’attività RLS della FIM P.O. (r.z)
Categoria: Industria, Territorio