Contrattazione Politiche Sociali 2021-2022 nel Biellese
La contrattazione “Politiche Sociali” di prossimità rappresenta, per il Sindacato Confederale e la Federazione dei Pensionati CISL, un punto di valore assolutamente non secondario ed ha assunto ancor più importanza e peso in questi ultimi 2 anni di pandemia. Il confronto che Cgil-Cisl-Uil con le loro Federazioni dei Pensionati hanno avviato, nel corso del 2021 e in questi primi mesi del 2022 , con le istituzioni locali (Comuni, ASL e Consorzi Iris e Cissabo) ha consentito di affrontare alcune problematiche derivanti dalla crisi pandemica e non solo, favorendo processi partecipati incentrati sulla prossimità e sui bisogni delle persone e dalle famiglie, volto ad allargare la capacita di Welfare Locale e di protezione delle fasce più deboli.
In sintesi, le interlocuzioni hanno inteso aumentare la coerenza delle politiche pubbliche sia rispetto all’aggravarsi dei vecchi rischi sociali, sia rispetto ai nuovi bisogni sociali.
In particolare, negli incontri con i Comuni (Biella, Cossato, Valdilana) e i Consorzi Iris e Cissabo, la nostra azione si è concentrata sulla necessità di incrementare e rendere strutturali gli stanziamenti in bilancio per interventi di Welfare Locale in favore delle fasce più fragili e disagiate della popolazione, ovvero, dove si registra un incremento delle richieste d’intervento. Infatti, i dati forniti dai Servizi Sociali Comunali e dei Consorzi certificano un aumento degli interventi, in questi ultimi 2 anni, a favore di vecchi e nuovi utenti dei servizi stessi dell’ordine di un: + 30% Servizio Sociale Professionale; + 25% Servizio Assistenza Domiciliare; + 45% Assistenza Economica. Ed è proprio questo ultimo dato, legato all’aumento esponenziale delle richieste di “Sostegno Economico ” a destare particolare preoccupazione. Per questa ragione, oltre ad aver sottoposto le criticità determinate dal recupero crediti SEAB , abbiamo chiesto un dato d’attenzione su quanto si sta delineando in questi primi mesi del 2022 a cominciare dal rincaro delle fonti energetiche come luce e gas.
Inoltre, altro tema oggetto del confronto, sia con gli Enti Locali che con ASL, è stato quello della Medicina Territoriale e dei Servizi Socio-Sanitari che dovranno essere forniti dalle neo-nate “Case di Comunità” e “Ospedale di Comunità”, oltre ai disagi, che già si vedono, della carenza dei Medici di Medicina Generale. Tutti argomenti che saranno affrontati in specifici Tavoli ottenuti grazie alla sottoscrizione di Protocolli d’Intesa tra OO.SS., Comuni, ASL e Consorzi Socio-Assistenziali. A tal proposito è di questi giorni la firma di un Protocollo con i Consorzi IRIS e CISSABO volto ad affrontare, in sede concertativa, le novità progettuali dei servizi sociali e territoriali, legati anche alle profonde trasformazioni sociali che sta vivendo il territorio, dall’invecchiamento della popolazione all’aumento delle famiglie unipersonali, dati che impongono una valutazione di merito rispetto alle prospettive future e agli impatti che tali fenomeni avranno sul sistema sociale e sanitario dei prossimi anni. Argomenti ai quali si aggiungono le problematiche delle RSA, dell’Assistenza Domiciliare Integrata, della Non Autosufficienza, questioni rilevanti che impattano in modo significativo sulla vita delle persone.
E proprio sulla scorta di queste criticità, e di quelle che intravediamo se non interverranno finanziamenti aggiuntivi e stabili dal livello nazionale e regionale, abbiamo chiesto ed ottenuto la disponibilità, da parte di tutte le Amministrazioni Locali incontrate, ad avviare incontri periodici con dei focus specifici su: fiscalità locale, assistenza domiciliare, medicina territoriale, contrasto alle povertà, sostegno economico alle famiglie in condizioni di difficoltà, solo per citarne alcune.
In definitiva possiamo dire che il confronto avviato, per ora, con i 3 comuni più grandi del Biellese (ai quali si aggiungono altri la cui interlocuzione con le OO.SS. è da tempo consolidata tanto per fare un es. i Comuni di Candelo, Vigliano B.se, Mongrando e altri) e con i consorzi Iris e Cissabo, ai quali abbiamo rappresentato l’auspicio di addivenire quanto prima ad una unificazione non solo operativa, rappresentano una buona base di partenza per la costruzione di un più forte e condiviso “Welfare Plurale” per il Territorio.
Il Responsabile Dipartimento Contrattazione Sociale FNP CISL P.O. – Roberto Bompan
Categoria: Focus