Amazon Vercelli, anche i lavoratori somministrati hanno la loro rappresentante Felsa Cisl all’interno del sito
Si chiama Exellesia Saragoni, ha 26 anni, è nata a Biella ma risiede a Caresanablot, nel Vercellese.
Continua la battaglia della Felsa Cisl (la federazione che rappresenta i lavoratori somministrati, autonomi e atipici) sulla tutela dei diritti, la parità di trattamento, le stabilizzazioni e il superamento del turn over per i lavoratori somministrati. Ora anche lo stabilimento Amazon di Vercelli ha la sua rappresentante sindacale dei lavoratori somministrati. Si chiama Exellesia Saragoni, ha 26 anni ed è di Biella. “Nonostante la condizione di precarietà – dichiara Debora Caracci, coordinatrice territoriale Felsa Cisl Piemonte Orientale – i lavoratori stanno finalmente cominciando a mettersi in gioco per migliorare la propria condizione lavorativa. Per me è una grande soddisfazione l’elezione di Exellesia Saragoni a rappresentante sindacale dei lavoratori somministrati all’interno del sito vercellese di Amazon perché è donna, giovane e determinata”.
Nei giorni scorsi, la Felsa Cisl del Piemonte Orientale, in collaborazione con la categoria della logistica e trasporti Fit Cisl e del coordinamento Amazon Cisl Piemonte, ha promosso nella zona adiacente i cancelli di MXP3 Amazon Vercelli, un banchetto informativo sull’indennità onnicomprensiva (prevista dal decreto sostegni bis) di 1600 euro in favore dei lavoratori somministrati, con scadenza il 30 settembre. “È stata un’occasione fondamentale – conclude Debora Caracci – per diffondere informazioni utili, spesso ignorate dai lavoratori, e per creare un contatto sociale con i lavoratori somministrati dello stabilimento, in una realtà in cui vige la spersonalizzazione del singolo individuo. È emerso il bisogno fondamentale di rimanere informati e di conoscere i propri punti di riferimento. In questo, la Felsa Cisl è riuscita a trasmettere la propria presenza, punto di partenza imprescindibile per una rappresentanza che vuole essere solida”.
Categoria: Focus