“Per un nuovo Rinascimento del sindacato”: Fnp Piemonte a Congresso
Con lo slogan “Un nuovo Rinascimento del sindacato. Welfare e lavoro per uno sviluppo sostenibile”, si è aperto il 5 aprile all’Hotel Villa Carlotta di Belgirate, sul Lago Maggiore, il 10° congresso regionale dei Pensionati Cisl Piemonte. Erano presenti 175 delegati in rappresentanza degli oltre 121mila iscritti e di una cinquantina di invitati. Dopo il ricordo di Vito Walter Sollazzo, il segretario regionale scomparso lo scorso 10 marzo, e il saluto del sindaco di Belgirate, Walter Leto, i lavori sono iniziati con la proiezione del video – documentario “Una storia in cammino. Volti e memorie della Fnp piemontese”, in cui 22 dirigenti e militanti dell’organizzazione si raccontano, attraverso interviste che sono storie di vita, dalle origini al lavoro, dall’esperienza della guerra a quella dell’emigrazione, dal lavoro all’impegno sindacale, fino a delineare il profilo della Cisl e della Fnp di oggi con valutazioni sul futuro.
Successivamente è stato il momento della relazione di Rosina Partelli, a nome della segreteria uscente, che si è soffermata su alcuni temi “caldi” dell’attualità politica e sindacale, primo fra tutti quello della riorganizzazione e dello spostamento sul territorio, per un contatto più diretto con iscritti e cittadini all’interno delle zone. Non sono mancati riferimenti alla crisi e all’Europa, ma molto spazio è stato dato alle attività svolte dalla Fnp negli ultimi 4 anni sui diversi fronti: formazione, comunicazione, negoziazione sociale e tesseramento.
Al dibattito, che ha visto nel pomeriggio oltre 20 interventi, hanno partecipato anche i segretari generali di Spi e Uilp Piemonte Borgna e Cesari, il segretario generale Cisl Piemonte Orientale Caretti, i segretari Fnp di Liguria ed Emilia Romagna Lagostena e Cavalletti, i responsabili regionali Inas e Ssp Piazzale e Scarsi e il Presidente di Iscos e Anolf Piemonte Pozzo.
I lavori della prima giornata, a cui ha preso parte anche il Segretario generale aggiunto Fnp nazionale Loreno Coli, sono stati chiusi dal Segretario generale Cisl Piemonte Alessio Ferraris, che ha ripercorso, facendo riferimento al documentario, i valori che hanno animato il sindacato del passato, ma che sono sempre attuali: solidarietà, partecipazione, condivisione e speranza. Sul sindacato di oggi Ferraris ha detto: “All’unitarietà sindacale, preferisco il pluralismo di idee e proposte, che è una grande ricchezza per la società civile. In Cisl, il nostro orgoglio è essere diversi, gli altri ci vengono dietro. Sulla confederalità bisogna proseguire: la riorganizzazione non è finita, dobbiamo essere consapevoli che occorre ripartire dalla centralità del territorio che ha dato forza alla rappresentanza in passato ed è l’unico modo per recuperarla in questo momento”.
Stefania Uberti
Categoria: Attualità