Reddito di inclusione: presentate le prime domande
Cisl Piemonte 12 Gennaio 2018 /Sono 75.885 le domande pervenute all’Inps tra il 1° dicembre 2017 e il 2 gennaio 2018, di queste 3.138 (ovvero il 4,1%) arrivano dal Piemonte.
Sono 75.885 le domande pervenute all’Inps tra il 1° dicembre 2017 e il 2 gennaio 2018, di queste 3.138 (ovvero il 4,1%) arrivano dal Piemonte.
Presentata l’attività dei primi 10 mesi.
Per far fronte ai tagli delle risorse pubbliche, dal 1° gennaio 2018 il Patronato chiede un contributo di €15 per le prestazioni della lista allegata.
Con circolare n. 186 del 21 dicembre 2016 l’INPS ha comunicato gli adeguamenti degli importi delle prestazioni pensionistiche e delle attività correlate per l’anno 2018, in relazione all’indice di rivalutazione definito con decreto del 20 novembre 2017 del Ministero dell’Economia di concerto con il Ministero del lavoro, che è stato stabilito nella misura dell’1,1% in… Mostra articolo
Carissime/i, in occasione del 70° anniversario del quotidiano Conquiste del Lavoro, la Cisl si impegna a sostenere la campagna per la massima divulgazione del quotidiano on line. Ognuno di noi, dedicando solo pochi secondi al giorno può fare molto, basterà visitare giornalmente il sito di Conquiste del lavoro. Anche i Social Network proporranno avvisi e… Mostra articolo
Report dell’Assemblea Cisl #passodopopasso di Torino e approfondimento a cura di Nuovi Lavori sulla rottura del sindacato sull’accordo con il Governo. Il resoconto dell’Assemblea di Torino del 30 novembre Servizio Tgr VideoCronaca di Rocco Zagaria Fotogallery Museo Automobile Torino Nuovi Lavori: perchè il sindacato e la sinistra si dividono su lavoro e Welfare?
Per le domande di accesso al REI il nostro servizio CAF ci informa di quanto segue: Per il Comune di Torino è ancora in atto la convenzione già operante per la SIA che consente ai richiedenti di compilare le domande predisposte presso le sedi del CAF della CISL, unitamente alla richiesta del modulo ISEE valido… Mostra articolo
Il tasso di perequazione per l’adeguamento all’indice dei prezzi al consumo per il 2018 è dell’1,1%: dopo due anni, quindi, c’è lo sblocco degli aumenti.
Per far fronte ai tagli alle risorse pubbliche, sarà richiesto un contributo di 15 euro per alcune prestazioni, ma l’80% dei servizi resta gratuito per tutti.