Giornata della legalità 2021
Cgil, Cisl, Uil hanno convenuto sull’opportunità di organizzare tre momenti seminariali propedeutici alla Giornata della memoria e del ricordo delle vittime innocenti di mafia in programma il 20 e 21 marzo.
E’ utile ricordare che nell’ultima relazione della Direzione Investigativa Antimafia avvenuta il 24 febbraio u.s., è stata evidenziata l’attenzione di come l’attuale emergenza epidemiologica Covid-19 rappresenti “una grande opportunità” per le mafie e “per lo snellimento delle procedure d’affidamento degli appalti e dei servizi pubblici” che comporterà “seri rischi di infiltrazione mafiosa sull’economia legale.” Aggiungendo che è “oltremodo probabile” che i clan tentino di intercettare “i finanziamenti per le grandi opere e la riconversione alla green economy”, sottolineando la crescita del riciclaggio e della corruzione.
A questo si devono aggiungere le parole del Procuratore Generale della Procura di Firenze, dr. Giuseppe Creazzo, che ha evidenziato come la criminalità organizzata disponga di liquidità immense, e che numerose inchieste portano ormai a far emergere come sia presente una strategia di acquisizione di beni e imprese di pregio, a prezzi bassi. Questo rischio non va sottovalutato, perché l’insediamento economico, che espunge alla fine l’attività imprenditoriale lecita, è davvero l’infiltrazione più pericolosa: quella di un abbraccio che agli imprenditori in difficoltà può all’inizio risultare anche conveniente ma che poi diventa mortale, anche per i propri dipendenti.
Gli incontri seminariali, che riportiamo nel programma in allegato, e che si svolgeranno via web (nei prossimi giorni invieremo l’indirizzo di collegamento), sono un importante momento di riflessione sulle azioni che le Organizzazioni Sindacali possono svolgere con i vari soggetti istituzionali ed imprenditoriali, al fine di contrastare il fenomeno criminogeno all’interno dei luoghi di lavoro e nel territorio, continuando così a svolgere l’opera di tutela verso tutte le nostre lavoratrici e lavoratori.
E’ importante, quindi, poter garantire la più estesa presenza delle nostre Strutture per avere ulteriori strumenti che sicuramente saranno determinanti anche in riferimento ai contenuti del Piano Nazionale della Ripartenza e Resilienza – Next Generation EU.
Consapevoli del ruolo che abbiamo nel garantire la trasparenza, la legalità, le tutele nei luoghi di lavoro, confidiamo nella puntuale presenza delle Strutture e Federazioni.
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