Bielorussia
I responsabili esteri di Cgil, Cisl e Uil hanno incontrato on line Svetlana Tsikhanouskaya, la coraggiosa leader che ha sfidato nelle elezioni presidenziali dello scorso anno Alexander Lukashenko, ed hanno ribadito l’impegno e la solidarietà delle Confederazioni Sindacali italiane nei confronti della battaglia per la democrazia in Bielorussia. Dal mese di agosto ogni domenica si susseguono manifestazioni popolari che chiedono le dimissioni del Presidente Lukashenko, dopo che l’esito elettorale è stato contestato dalle opposizioni e non è stato riconosciuto dai Paesi dell’Unione Europea. Una durissima repressione, con detenzioni illegittime e utilizzo dell’esercito, ha costretto Svetlana a riparare all’estero, prima a Minsk e oggi in Lituania, da dove si è connessa ieri per incontrare il Comitato italiano per la libertà in Bielorussia. Si è valutata la possibilità, non appena si recupereranno le condizioni che oggi impongono restrizioni dei movimenti per il Covid 19, di un prossimo viaggio di Svetlana Tsikhanouskaya in Italia e nelle sedi europee per incontrare le massime Istituzioni e rilanciare una forte pressione internazionale per il ristabilimento della democrazia in Bielorussia. All’incontro di ieri erano presenti anche Piero Fassino, Presidente della 3 Commissione Affari Esteri della Camera dei deputati e le parlamentari Laura Boldrini, Lia Quartapelle e Barbara Pollastrini.
In allegato un approfondimento sulla situazione bielorussa
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