Ape sociale e lavoratori precoci

A seguito del confronto con le OO.SS., la legge 205/2017 (legge bilancio 2018) ha ampliato da 11 a 15 le categorie delle cosiddette “professioni gravose” che consentono l’accesso, a determinate condizioni, all’Ape sociale, alla pensione per i lavoratori precoci e, nel 2019, l’accesso alla pensione di vecchiaia e alla pensione anticipata senza l’incremento dei 5 mesi per aspettativa di vita.
L’articolo 1 comma 153 della legge 205/2017 prevedeva l’emanazione di un decreto ministeriale relativo all’ulteriore specificazione di queste professioni e alle procedure
di presentazione per la domanda di accesso al beneficio.
Il 26 febbraio 2018 sulla Gazzetta Ufficiale n. 47 è stato pubblicato il decreto 5 febbraio 2018 del Ministero del Lavoro (vedi allegato) con il quale sono state dettagliate, in base ai codici Istat, tutte le 15 professioni gravose, mentre il dicastero si è riservato di emanare un successivo provvedimento inerente la procedura.
Il 23 febbraio 2018 sono state invece diramate dall’Inps le circolari n. 33 e n. 34 riguardanti rispettivamente l’accesso alla pensione per i lavoratori precoci e l’Ape sociale con la regolamentazione relativa alle numerose e complesse novità introdotte dal 2018 dalla legge n. 205/2017.

Per coloro che maturano i requisiti entro il 2018 il termine di presentazione della domanda per il riconoscimento delle condizioni di accesso alla pensione per i lavoratori precoci scade il 1° marzo 2018, mentre il termine di presentazione della domanda di riconoscimento delle condizioni di accesso all’Ape sociale scade il 31marzo 2018, ovvero, in deroga a quanto previsto dal Dpcm n. 88/2017 entro il 15 luglio 2018.
Continueremo a monitorare la situazione e vi invitiamo a segnalarci le criticità o le problematiche che possano emergere nella procedura o nella interpretazione delle
norme. Vi invitiamo inoltre ad indirizzare gli interessati agli uffici del Patronato INAS-CISL per la presentazione delle domande.

Circolare confederale 28/02/2018