Ai collaboratori della FNP del Piemonte
Iniziando l’impegno come nuovo segretario generale della FNP Piemontese voglio rivolgere un saluto e prendere un impegno con voi a nome di tutta la segreteria. Un saluto e soprattutto un ringraziamento per il lavoro svolto, da sempre, ma in particolar modo in questo difficilissimo periodo.
Alla chiusura totale dello scorso anno abbiamo reagito in vari modi ma con un unico pensiero: che tutto passasse in fretta per riprendere l’attività come prima. La realtà è stata meno tenera dei nostri desideri. Ci siamo trovati a fine aprile di un anno fa a contrastare posizioni che sostenevano la riapertura per tutti tranne che per le persone anziane; ci siamo ribellati e abbiamo avuto ragione. Le sedi si sono riaperte con il massimo di precauzione e sicurezza e posso dichiarare che è stato commovente il modo in cui tutti voi avete partecipato alla rinascita dell’attività sociale.
Ricordiamo con grande affetto le persone che hanno patito la malattia e i tanti che ci hanno lasciato: sono le nostre radici e patrimonio di vite vissute, di lavoro, di lotte e di conquiste sindacali, che tocca a noi difendere ed espandere. Conquiste che devono essere difese dall’aggressione di più soggetti che vorrebbero una società divisa ed egoista pensando che sia quello il modo per uscire dalla crisi: niente di più sbagliato.
Papa Francesco, con una delle sue frasi lapidarie ha affermato che “la disoccupazione dei giovani e la solitudine degli anziani sono il più grave male del mondo”. Per uscirne insieme bisogna che ciascuno di noi si occupi anche degli altri. I giovani sono quelli a cui è affidato il futuro del mondo e anche, più materialmente, delle nostre pensioni: insieme dobbiamo costruire le condizioni per un lavoro dignitoso e stabile per tutti.Noi anziani siamo le radici, la storia, e spesso anche un’efficiente struttura di protezione sociale per le nostre famiglie. Solo una grande mobilitazione congiunta di tutte le generazioni darà alla nostra regione e al mondo intero quella prospettiva di vita per cui ci siamo sempre battuti.
Un impegno quindi, insieme con Franca Biestro e Francescantonio Guidotti che con me sono stati eletti in segreteria, a interpretare nel modo migliore possibile questa missione: guidare la FNP piemontese nel difficile cammino di una battaglia sociale di solidarietà per una legge per la non autosufficienza, per una sanità pubblica presente sul territorio e più efficiente, per una pensione dignitosa ed agganciata seriamente al costo della vita, per una riforma fiscale che porti finalmente un pò di equità.
Un cammino già intrapreso con la segreteria precedente (vogliamo ancora salutare e ringraziare Rosina Partelli e Gianni Vizio), un cammino di continuità con chi ci ha preceduto e un impegno ad ascoltare le sollecitazioni, le esigenze che vengono dai territori per un sindacato sempre più attivo nella rappresentanza dei pensionati e a fianco della CISL a tutti i livelli per il benessere di tutta la comunità di pensionati e lavoratori.
Giorgio Bizzarri
Categoria: