Accordi Luglio 2020
VIGLIANO BIELLESE (BI)(2019)
L’ultimo accordo del 2019 in ordine cronologico viene firmato a Vigliano Biellese. Numerosi i punti di interesse contenuti nel documento, a partire dall’efficientamento energetico degli immobili di proprietà del Comune e dall’installazione di illuminazione pubblica a Led, in un ottica di miglioramento ambientale. Viene confermata la volontà di bloccare le aliquote delle tasse locali e dei servizi a domanda individuale per il 2020; si evidenzia un miglioramento del servizio di nettezza urbana grazie all’implementazione della raccolta differenziata. Il Sindacato richiede nuovi incontri nei primi mesi del 2020, anche al fine di concordare una migliore progressività delle tasse locali, parametrandole all’ISEE.
ASL DI ALESSANDRIA
Si tratta di un dettagliato resoconto dell’incontro tra i vertici della ASL di Alessandria e i rappresentanti sindacali. Molte le problematiche sollevate dalla parte sindacale: la preoccupazione per la privatizzazione di alcuni reparti ospedalieri; l’inadeguatezza dell’organico di alcuni settori specialistici (in particolare ortopedia, ginecologia, pediatria, psichiatria); gli eccessivi tempi di attesa al DEA o al Pronto Soccorso; le difficoltà nella progettazione e nel funzionamento delle Case della Salute. Vengono esaminate anche alcune problematiche specifiche del territorio: il raddoppio dei morti sul lavoro, la situazione ambientale di Spinetta Marengo, la crescita dei numeri della non autosufficienza. Il confronto che emerge dal documento sembra essere costruttivo e lasciare spazio a futuri incontri.
ASTI – TAVOLO ANZIANI
L’accordo di Asti formalizza l’istituzione di un Tavolo Anziani permanente, che avrà la funzione di analizzare e affrontare i problemi degli anziani sul territorio. Parteciperanno ai lavori l’Assessora alle Politiche Sociali e due rappresentanti per ognuna delle sigle sindacali. La nascita di un Tavolo Anziani è sempre un’ottima notizia: facciamo i migliori auguri affinchè le tematiche che saranno affrontate possano essere decisive per la qualità della vita sul territorio.
TORRE PELLICE (TO)
A Torre Pellice sono stati firmati due importanti accordi. Il primo, relativo alle politiche del Comune e alla redazione del bilancio, affronta diverse tematiche. Tra le più importanti, ricordiamo il mantenimento delle aliquote della tassazione locale e la conferma di un complesso regolamento della TARI, che tiene conto di un gran numero di fattori (tra cui la distanza dell’abitazione dai cassonetti). Tra gli elementi utilizzati per il calcolo della TARI c’è l’ISEE, che peraltro viene utilizzato anche per rendere eque le tariffe di altri servizi a domanda individuale. Si sottolinea, infine, la comune preoccupazione per la normativa nazionale che rischia di mettere in seria difficoltà il modello virtuoso di accoglienza degli immigrati.
L’altro documento è relativo agli appalti, alle concessioni e all’affidamento di servizi. Si tratta, in sostanza, del recepimento di due accordi stipulati nel 2019: quello con la Città Metropolitana di Torino e quello con il Comune di Torino. L’accordo si pone lo scopo di eliminare l’eventuale dumping contrattuale, unitamente ad altre irregolarità, per tutelare il personale e la qualità dei servizi erogati ai cittadini.
UNIONE MONTANA VALLE SUSA (TO)
L’accordo con l’Unione Montana Valle Susa è un passo importante nella logica degli accordi intercomunali, che non vanno a sostituire ma ad affiancare quelli con i singoli Comuni. Se infatti risulta impossibile (e a volte non troppo utile) riuscire a negoziare con un gran numero di piccoli Comuni, una buona strategia è quella di interloquire con gli Enti sovracomunali. In questo caso, l’Unione riconosce l’utilità di una programmazione realmente partecipata. L’accordo, che alleghiamo, definisce i termini dei futuri incontri tra il Sindacato e l’Unione Montana, che avverranno almeno due volte all’anno e riguarderanno un ampio ventaglio di argomenti (si citano a titolo di esempio le politiche sociali, le politiche per gli anziani, le politiche intercomunali per armonizzare i servizi e i costi).
VALFENERA (AT)
Quello che chiude la nostra rassegna è un accordo articolato e interessante. E’ stato firmato a Valfenera, in provincia di Asti. Nel documento, viene stabilità l’invariabilità delle aliquote e delle tariffe dei servizi per l’anno 2020; inoltre, vengono richiamate le iniziative a favore delle persone in difficoltà (oltre alla quota capitaria concordata con l’Ente Gestore dei servizi socioassistenziali, il Comune versa anche un contributo annuale alla Caritas). Una doverosa sottolineatura: il Comune si impegna a intervenire in modo discreto, senza la sospensione del servizio, qualora si verificassero inadempienze nel pagamento delle tariffe relative ai servizi scolastici (mensa e trasporto).
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