La Fnp Piemonte Orientale festeggia 70 anni con l’iniziativa: “Settanta… ma non li dimostra”
Martedì 25 ottobre si è tenuta al Villaggio Azzurro di Novarello la celebrazione dei 70 anni Fnp Cisl Piemonte Orientale dal titolo “Settanta… ma non li dimostra”, un’occasione per festeggiare un grande traguardo, ripercorrendo la storia dell’organizzazione senza dimenticare le sfide del futuro.
A condurre i lavori è stato il segretario generale Enrico Zanolini. In platea erano presenti la segreteria Fnp regionale, la segreteria territoriale Cisl, il segretario generale Cisl Piemonte Alessio Ferraris e il segretario generale aggiunto Luca Caretti. Il primo momento della giornata è stato dedicato alla storia dell’organizzazione Fnp con l’intervento della formatrice Fnp Lombardia Adriana Coppola, che ha ripercorso le principali tappe dell’evoluzione del sindacato a partire dagli scritti fondativi.
Hanno poi portato la loro testimonianza due sindacalisti storici della Cisl e Fnp Piemonte Orientale, Antonio Manfredi ed Enrico Trabaldo, a cui sono seguiti gli interventi della segretaria generale Cisl Piemonte Orientale Elena Ugazio e del segretario generale Fnp Cisl Piemonte Giorgio Bizzarri che ha dichiarato: “Le testimonianze che abbiamo appena ascoltato hanno raccontato quanto siano state formidabili la nascita della Cisl e della Fnp e quanto siano stati formidabili le lotte, l’impegno e i risultati che abbiamo raggiunto. Un sindacato che difende i lavoratori e i pensionati ha il compito di interpretare i loro bisogni e di portare a casa dei risultati che li soddisfino. Per questo motivo la nostra attenzione oggi è rivolta alla non autosufficienza, alla riforma della sanità territoriale e al tema dell’invecchiamento attivo che sono dotati di leggi che siamo riusciti direttamente a costruire e che oggi devono essere applicate”.
Come in ogni festa che si rispetti non poteva mancare il momento della premiazione, infatti, la segreteria territoriale ha voluto omaggiare con una targa celebrativa Giovanni Palma, Angelo Minini, Giancarlo Volpiano, Dorino Riboldazzi e Dante Pezzana.
Ha chiuso poi i lavori l’intervento del componente del Comitato di Reggenza Fnp nazionale Emilio Didonè: “Il ruolo della Cisl era ed è essenziale, il suo compito primario deve essere quello di seminare fiducia e di avere la consapevolezza di poter cambiare il paese attraverso un ruolo pedagogico e culturale. I punti principali su cui si concentra il lavoro della Fnp e della Cisl, impegnata come sempre in prima linea, sono quattro: lavoro, fisco, sanità e non autosufficienza. Ecco perché le lotte operaie e dei pensionati sono fondamentali, dobbiamo dare voce a chi non ne ha, a chi non viene ascoltato o a chi non può farlo”.
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