IX Congresso Fnp Cuneo “Noi, transizioni e riforme”
Si è celebrato martedì 14 dicembre all’Albergo dell’Agenzia di Pollenzo (CN) il nono Congresso della Fnp Cisl Cuneo con lo slogan “Noi: transizioni, riforme. Costruiamo insieme il nostro futuro in questa stagione di cambiamento”. All’assise, presieduta da Rinaldo Olocco, hanno partecipato 69 delegati in rappresentanza degli oltre 16 mila pensionati iscritti. Tra gli invitati che hanno presenziato ai lavori c’era la segreteria Fnp Piemonte al completo (Giorgio Bizzarri , Franca Biestro e Francescantonio Guidotti), la segreteria Cisl Cuneo (Enrico Solavagione e Tiziana Mascarello), la responsabile del Caf Cisl Cuneo e alcuni segretari delle federazioni territoriali.
Il Congresso si è aperto con la relazione del segretario generale Matteo Galleano a nome della segreteria, che ha ripercorso le varie tappe dall’elezione della segreteria nell’aprile 2019 all’esposione della pandemia, fino alla ripartenza. Un approccio all’attività sindacale in continuità con la segreteria precedente, ma in una prospettiva di cambiamento: “Abbiamo provato a dare una nuova dimensione al modello di dibattito e di confronto interno all’organizzazione, invitando alle nostre riunioni ospiti esterni per dare un contributo sui temi di nostro interesse: sanità, assistenza, pensioni, ma anche Europa e nuovo tecnologie. Questi due anni di pandemia ci hanno imposto un cambiamento forzato, ma la transizione digitale sarebbe arrivata comunque, così come quella ecologica. Il covid è stato un acceleratore anche per quanto riguarda la costruzione di un nuovo modello di sanità e socio-assistenza, più improntato alla territorialità e alla domiciliarità. Noi ci siamo attrezzati con lo sportello per il rilascio dello SPID, ma vogliamo continuare ad essere di supporto ai nostri pensionati, soprattutto ai più anziani per l’abbattimento del divario diguitale”.
Tra gli invitati sono intervenuti il Sindaco di Bra Giovanni Fogliato per il saluto istituzionale e il Segretario UILP Cuneo Nerio Gregory. Il Segretario SPI Cuneo Giovanni Battista Panero, assente per motivi di salute, ha fatto pervenire il proprio messaggio. E’ iniziato poi il dibattito, che è stato animato da una quindicina di interventi, in cui si sono affrontati molti temi: rivalutazione delle pensioni e riforma fiscale, ma anche solidarietà e case di riposo, oltre ad argomenti interni all’organizzazione quali presenza sul territorio, nuovi strumenti di comunicazione, inserimento di giovani.
Ha chiuso la mattinata il segretario generale Cisl Cuneo Enrico Solavagione: “La pandemia ha aumentato le diseguaglianze sociali e i problemi legati alla solitudine, a fine 2021 si stimano 100 milioni di poveri in più, ecco che il sindacato riassume un ruolo fondamentale. D’altronde siamo stati protagonisti della lotta al covid fin dal primo giorno, tenendo aperte le nostre sedi e lavorando ai protocolli di sicurezza per permettere la riapertura delle attività. Ora il nostro impegno deve concentrarsi sulle politiche sociali, perchè l’emergenza sanitaria ha acceso i riflettori sulle criticità del sistema sanitario e assistenziale, che noi già avevamo portato alla luce. Per quanto riguarda il confronto con il Governo, quella della Cisl è una scelta di responsabilità. Tutti portano a casa qualcosa, certo si può fare di più, ma la strada da percorrere è quella del dialogo. Intanto abbiamo ottenuto la riforma dell’IRPEF, lo stanziamento di 800 milioni aggiuntivo al fondo di due miliardi contro il caro-bollette e la quota 102, in attesa che il tavolo previdenza arrivi ad una riforma strutturale entro il 2022.”
Nel pomeriggio è ripreso il dibattito e c’è stato un momento organizzato dal Coordinamento Politiche di Genere per riflettere sul tema delicato delle violenza contro le donne. La brava attrice Teresa Caporale ha interpretato un monologo incentrato sull’importanza del linguaggio, con la collaborazione delle donne del coordinamento, impegnato nel progetto di sensibilizzazione in tutta la provincia “Una panchina al mese, perchè un giorno solo non basta”.
Prima della lettura della mozione finale, l’intervento conclusivo del Congresso è stato fatto dal segretario generale Fnp Cisl Piemonte, Giorgio Bizzarri: “3 sono le conquiste del 2021 come pensionati: per primi, anche all’interno del sindacato, abbiamo sostenuto il vaccino come unica strada per uscire dall’emergenza sanitaria. Dal confronto con il Governo la no tax-area per i pensionati è stata elevata a 8500 euro e finalmente da gennaio avremo la rivalutazione delle pensioni secondo la vecchia legge degli scaglioni. L’Istat ha stimato nell’1,7% l’inflazione. Dal 1°marzo poi avremo la riforma fiscale, con relativa riduzione delle tasse. Finalmente siamo a buon punto anche sulla Non Autosufficienza, ier il premier Draghi ha dichiarato che la legge sta entrando in porto con un fondo di 850 milioni, non ancora sufficienti, ma almeno raddoppiati rispetto alla prima stesura. Per quanto riguarda la nostra organizzazione, lo spirito FNP è proprio quello di lavorare per progetti, con una particolare attenzione all’intergenerazionalità, cosa che a Cuneo viene già messa in pratica con risultati molto positivi”.
Il neo-eletto Consiglio Generale Fnp Cisl Cuneo si riunirà venerdì 17 dicembre al Ristorante Il Commercio di Norea (Roccaforte Mondovì) per eleggere la nuova segreteria territoriale.
Stefania Uberti
Categoria: Attualità, Territorio